Mush prende il nome da un’inedita miscela di marmo con frammenti colorati e irregolari che può essere scelta per il piano della nuova serie di tavolini disegnati da Giulio Cappellini.
Disponibili in due altezze e diametro differenti, questi nuovi tavolini hanno un’importante base cilindrica sulla quale poggia un piano sottile, leggermente più largo. Un evidente capovolgimento di volumi e dimensioni che richiama gli anni ’80 così come il gioco degli abbinamenti. La base infatti è sempre in metallo opaco antracite. A cambiare è il piano che può essere in molteplici versioni: rovere cognac e carbon, oppure in metallo nella nuova finitura in miscela di marmo, nei colori blu con frammenti alluminio e bianco con frammenti marmo blu.
Eventuali variazioni di colore e di omogeneità dei frammenti contenuti nella miscela, sono da considerarsi un pregio del materiale perché ogni pezzo è realizzato a mano e quindi unico.