L’architetto italiano Paola Navone ha firmato il restyling di uno dei più antichi ristoranti McDonald’s di Parigi, inaugurato nel 1989 nel distretto di Austerlitz, al numero 2 di boulevard de l’hôpital, conferendo allo spazio un look decisamente inedito. Nel progetto pezzi realizzati da diverse aziende del made in Italy: dall’illuminazione di Martinelli Luce ai pavimenti di Casalgrande Padana, passando per muri e piani di Abet Laminati e sedute di Cappellini e Gervasoni.
Il progetto
L’ambiente si distingue per il tocco contemporaneo ottenuto combinando tonalità luminose con motivi giocosi e un’estetica artigianale che traduce il suo desiderio di riprodurre l’atmosfera di una casa in cui tutte le stanze sono uniche, con mobili colorati per stimolare le vibrazioni positive.
“Ognuno dei miei progetti è legato all’alchimia: è questa alchimia che stimola la scintilla creativa – spiega Paola Navone – Quando sono stata contattata da McDdonald’s sono rimasta un po’ sorpresa. Curiosa come sempre, ho incontrato la squadra e questa è stata un’altra sorpresa: ci siamo subito piaciuti. La loro capacità di ascoltare, di capire, era essenziale. Sono stati ansiosi, durante questo progetto, di trovare soluzioni in un universo con vincoli significativi”.
La calda atmosfera di una casa si traduce in alcuni importanti dettagli nel ristorante, come sedie uniche che permettono a tutti di scegliere le proprie, tavoli i cui motivi richiamano quelli dei tappeti e superfici dipinte con trame acquerellate che sembrano dipinte a mano. “Ci sono voluti tre anni di duro lavoro per dare vita a queste idee – continua Navone – La mia più grande sfida sul fronte dei materiali, è stata di trovare il connubio tra un’estetica imperfetta, quasi artigianale, con la richiesta di prestazioni tecniche”.