Si chiude con un risultato nettamente positivo la 57a edizione del Salone del Mobile di Milano. Sono state registrate infatti ben 434.509 presenze, in 6 giorni, provenienti da 188 Paesi, con un incremento del 17% rispetto all’edizione 2016, che proponeva le medesime biennali dedicate alla cucina e al bagno, e del 26% rispetto a quella 2017.
“Siamo molto orgogliosi del successo della manifestazione e della qualità degli operatori venuti a questa edizione che ci hanno confermato che il Salone del Mobile è il punto di riferimento di tutto il mondo. Un momento unico, in cui impresa e cultura diventano modello virtuoso di un’Italia che funziona, dove sistema industriale e istituzioni procedono a passo sincrono in nome di un fine comune”, commenta il presidente del Salone del Mobile Claudio Luti. “Siamo già pronti a pensare alla prossima edizione con sempre maggiore impegno per mantenere questa riconosciuta leadership di identità e valori e rispondere alle esigenze delle imprese e del mercato”.
Gli espositori presenti sono stati 1.841, di cui il 27% da 33 Paesi, suddivisi tra Salone Internazionale del Mobile, Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, Eurocucina e Salone Internazionale del Bagno, a cui si sommano i 650 designer under 35 del SaloneSatellite – tre dei quali sono stati insigniti del SaloneSatellite Award.
“Tutte le forze politiche incontrate in questi giorni – commenta Emanuele Orsini presidente di FederlegnoArredo e di Federlegno Arredo Eventi – hanno confermato vicinanza a un settore, quello della filiera legno-arredo, cruciale per la crescita del Paese, e hanno sottolineato la necessità di mettere in campo politiche industriali organiche ed efficaci, irrinunciabili per un pilastro del made in Italy che da solo vale il 5% del PIL. L’auspicio è che il successo del Salone del Mobile dia ulteriore slancio alla crescita delle nostre aziende, che sono pronte ad affrontare le sfide dei mercati con rinnovato vigore”.
L’appuntamento è dunque per la prossima edizione, a Milano dal 9 al 14 aprile 2019.