Aran Cucine entra nel pieno del suo progetto di potenziamento del mercato domestico. Sia sul fronte commerciale che su quello comunicativo. A suggellare la “campagna d’Italia” il gruppo abruzzese da 80 milioni di euro, attivo anche nell’arredamento da ufficio e nelle armadiature, ha tagliato il nastro del suo primo show-room milanese nell’area di Porta Nuova. Lo spazio di 900 metri quadri, su tre livelli che si affaccia con otto vetrine sulla piazza San Gioachimo presenta al suo interno alcune tra le soluzioni più importanti del brand come la collezione LAB 13 o le collezioni Faro e Quadro, mentre al piano inferiore dello showroom, eccezionalmente per il mercato italiano, è disponibile anche il servizio contract.
“Con questo negozio vogliamo comunicare al mondo dell’arredo che stiamo facendo sul serio sul mercato italiano – ha precisato Renzo Rastelli CEO del gruppo – e allo stesso tempo è funzionale anche a livello internazionale come punto d’appoggio per il mondo contract e quindi come area di incontro con gli architetti di tutto il mondo. È questo il motivo per cui abbiamo deciso di dedicare un’area a questo segmento”. Sul mercato italiano, che pesa per il 40% sul turnover complessivo, il gruppo Aran è impegnato in un massiccio piano di aperture anticipato con il lancio nel 2016 del concept espositivo Ideal shop. “Il nostro progetto ha aggiunto Restelli – prevede l’apertura di 200 negozi tra monomarca e shop in shop in Italia entro la fine del 2019 e speriamo di arrivare a quota 100 con il Salone del Mobile”.