È stata un’edizione importante di Orgatec per Alias, tornata in fiera a Colonia sotto una nuova proprietà dopo l’uscita, avviata nel 2010 e conclusa lo scorso anno, dal gruppo Poltrona Frau. L’azienda di Grumello del Monte (Bergamo) ha rimesso piede in Germania per l’importanza che la fiera dell’ufficio sta acquistando in ambito contract, canale da cui dipende circa il 60% del fatturato di Alias, che punta a chiudere il 2016 con un aumento del 14-15%, da 14 a 16 milioni di euro.
“Il contract – spiegano a Pambianco Design Renato Stauffacher, CEO della società, e Andrea Sanguineti, brand manager – assume una valenza sempre più strategica. Abbiamo scelto di tutelare la rete vendita e stiamo pertanto affidando le forniture ai dealer, limitando la presenza diretta di Alias allo showroom di Milano e a quello di Copenaghen, che abbiamo peraltro avviato attraverso un partner locale e all’interno di un suo spazio”.
La presenza a Orgatec di Alias è stata l’occasione per presentare la collezione di sedute da lavoro Slim, progettata dal duo britannico PearsonLloyd, composta da tre differenti tipologie: slim task (con meccanismo sincronizzato auto-pesante), slim conference (proposta nella variante con seduta fissa o con meccanismo armonico oscillante, con una leva che consente il blocco e la regolazione dell’altezza) e slim lounge (due versioni, con scocca continua e leggera, dotate di auto-ritorno per garantire l’allineamento tra seduta e base). L’azienda ha inoltre esposto la collezione Frame 52 disegnata da Alberto Meda, suo best seller in ambito ufficio.
Dal punto di vista commerciale, Alias ha incrementato le proprie attenzioni sui mercati del nord e centro Europa, dove la qualità dell’ambiente lavorativo è considerata fondamentale per ragioni culturali e strategiche, nella convinzione che un simile investimento possa determinare l’aumento della produttività e dell’eccellenza del lavoro svolto. Dall’export dipende circa l’80% del fatturato aziendale.
“Stiamo investendo in prodotto e distribuzione” affermano i due soci operativi di Alias, che dallo scorso anno possono contare su un terzo socio nella persona del partner strategico svizzero Beat Zaugg, proprietario di Scott Group, realtà operante nell’ambito delle attrezzature sportive (sport invernali, ciclismo e moto).