Il 22 settembre a Milano gli architetti diventano DJ per una sera con la terza edizione di DJ ARCH NIGHT, iniziativa itinerante che coinvolge dieci showroom di design e trenta nomi dell’architettura contemporanea. Un vero e proprio percorso musicale tra le maggiori vie milanesi del design, lungo il quale gli architetti, in veste di sound designer, faranno sentire i loro ‘progetti sonori’ all’interno di showroom internazionali.
Tra i nomi di questa terza edizione ci sono: Axor, Alias, Casalgrande Padana – Lualdi, Design Elementi | Modula, Elitis, MDF Italia, Minotti Cucine, Gaggenau, Republic of Fritz Hansen, Rubelli Group Showroom e Sedus.
Ogni studio partecipante ha messo a punto la propria playlist e nel corso della serata la mixerà dal vivo con il supporto di DJ professionisti. Come nelle precedenti edizioni, a ogni showroom sono abbinati più studi per un totale di trenta nomi: 23 Bassi, 967 Arch, A I M Studio, Baldessari e Baldessari, Bartolomeo Fernandez, Caberlon Caroppi, Chapman Taylor, D2U – Design to Users, Design International, GaS Studio, GBPA Architects, GLA – Genius Loci Architettura, LAI Studio, LMA Architettura, LPA – Longo Palmarini Architecture & Partners, m2 atelier – Architetto Marijana Radovic – Marco Bonelli, Matteo Nunziati, Migliore + Servetto Architects, Mygg Architecture, Nauta Yachts, Nisimagnoni – NM- Architetti, nomade Architettura e interior design, One works, Peter Pichler Architecture, Progetto CMR, RDM’S Studio Erdem Seker, Revalue, Studio Marco Piva, Unispace, wip architetti.
Per accedere ai party è necessario accreditarsi sul sito www.towant.eu. Towant è infatti l’agenzia di pubbliche relazioni nel settore dell’architettura e del design che ha ideato l’iniziativa.