Laminam accompagna la crescita triplicando gli stabilimenti produttivi entro fine anno. L’azienda di Fiorano Modenese, specializzata nella produzione di lastre ceramiche di grande formato e ridotto spessore, inaugurerà a dicembre la nuova facility in Russia, Laminam Rus, situata a cento chilometri da Mosca in località Balabanovo, che ha comportato un investimento di circa 20 milioni di euro e che sarà gestita da una joint venture di cui il gruppo System, a cui fa capo la società, controlla il 67% delle quote. Sono previsti circa cento dipendenti per una produzione a regime di circa 300 mila lastre l’anno. Qualche settimana prima del taglio del nastro in Russia, dovrebbe essere già entrata in funzione la nuova fabbrica di Borgo Taro, nel parmense, acquisita a dicembre dello scorso anno e che diventerà l’impianto specializzato nella produzione di grandi lastre di dimensione 1620×3240 e con 12 millimetri di spessore, ideali per ricoprire anche i piani orizzontali di lavoro.
“Il nostro segreto – afferma l’amministratore delegato Alberto Selmi – consiste nell’aver creato una nuova categoria di prodotto, prendendo le qualità della ceramica che ben conosciamo sotto forma di tazzina o di piccola piastrella per applicarle in grande dimensione, facendole poi conoscere al mondo. Siamo inoltre riusciti a portare le lastre a dimensioni superiori ai 5 metri quadrati, adatte non solo per facciate esterne o per rivestimento d’interni ma anche per piani orizzontali. Grazie all’innovazione, partendo sette anni fa da zero, siamo arrivati a fatturare 50 milioni di euro nel 2015, con tassi medi annui di crescita del 25-30% che stiamo confermando anche nel corso del 2016”. Il 75% di questo fatturato trae origine dall’export. “Per noi il retail non è particolarmente importante, tutti i nostri prodotti hanno in comune il ruolo decisore dell’architetto” precisa Selmi, dipingendo Laminam come realtà orientata al contract e alla progettazione.
Presente al Salone del Bagno con l’allestimento ‘Multi-Functional Sharing Lounge‘ e al Fuorisalone nello showroom di via Mercato 3, Laminam in entrambi i casi mette in scena un ambiente vissuto all’insegna del benessere. “Il concetto che noi portiamo al salone del mobile quest’anno è la ‘sharing lounge multifunzionale’ – dichiara a Pambianco Design la vice presidente dell’azienda Alessandra Stefani – ovvero uno spazio del benessere a 360° da condividere con il pubblico. Il frutto di questo lavoro di team ha portato alla creazione di uno stand arioso e candido“.
“La ‘tecno-creatività’ risiede nelle lastre di 12 millimetri con cui sono realizzati i banconi delle cucine esposte – prosegue Stefani -, adatte anche all’outdoor grazie alle specificità di resistenza agli urti, agli agenti atmosferici e alle alte e basse temperature, ignifuga, antibatterica”. Le proposte Laminam hanno grande riscontro sul fronte del contract, ci rivolgiamo sempre di più al mondo degli architetti”.