Al salone dl mobile 2016 si fa spazio, nel padiglione 3, ‘xLux’, un’area tutta dedicata al classico moderno di lusso tanto caro a russia, emirati arabi, cina e stati uniti. viene ufficializzato così un business che per il made in italy all’estero significa davvero molto.
di Paola Cassola
È un segnale importante quello lanciato dal Salone Internazionale del Mobile di quest’anno che, recependo una tendenza di mercato in forte crescita per le aziende italiane, ospita un’area dedicata allo stile di arredo classico-moderno. Si tratta di xLux, nel padiglione 3, un’area che riconosce così ufficialmente la rilevanza di questa tipologia merceologica per l’export sul mercato americano, in East e Far East. “Con xLux rispondiamo alla crescente domanda di dare una collocazione precisa a questo prodotto, fino alla scorsa edizione presentato in maniera diffusa all’interno dei padiglioni 5 e 7”, dichiara a Pambianco Design il presidente del Salone del Mobile Roberto Snaidero. Tra le aziende presenti, Borbonese, Fendi, Paul Mathieu, Roberto Cavalli, Ungaro, Versace, Aston Martin, Ritz, Visionnaire e Tonino Lamborghini. In questo modo, sarà logisticamente più comodo per i buyer interessati raggiungere in un unico luogo i marchi target. “La 55a edizione – prosegue Snaidero – sarà un appuntamento di richiamo internazionale con il 70% degli operatori in arrivo dall’estero. Un momento importante se si pensa che le aziende partecipanti al Salone dichiarano il 63% del fatturato generato in export”. Sono infatti attesi in fiera a Rho più di 300mila operatori da oltre 160 Paesi e un pubblico di 30mila persone nelle giornate di sabato e domenica. Un momento di business che da solo, lo scorso anno, ha generato un indotto di 221 milioni di euro. Per quest’anno si conferma il tutto esaurito con 207mila metri quadrati di superficie espositiva netta e 2.310 espositori di cui 650 designer del SaloneSatellite, con un 30% di aziende estere. Il comparto italiano del legno-arredo nel suo complesso è tornato a crescere nel 2015, per la prima volta dopo sette anni, con un aumento della produzione del 2,6% grazie ai mercati internazionali (+6%) ma anche grazie a quello domestico (+1%). Il macrosistema legno-arredo, comprensivo di tutta la filiera (secondo i nuovi criteri di valutazione introdotti) ha fatturato nel 2015 39,7 miliardi di euro. Protagonista all’interno della filiera è il macrosistema arredamento che da solo vale 24,9 miliardi, in crescita nel 2015 del 3,5%, in gran parte grazie all’export (+5,8% a quota 12,4 miliardi) ma anche al mercato interno (+1% a 11,6 miliardi). Per riflettere sul tema del classico la fiera ha, inoltre, invitato il noto regista Matteo Garrone a realizzare un cortometraggio, che verrà inserito nella mostra ‘Before design: Classic’, curata dallo Studio Ciarmoli Queda. “Il tema – spiega Snaidero – sarà la storia e l’abilità produttiva di quelle piccole e grandi aziende italiane che grazie alla loro manifattura hanno arredato un vasto pezzo di mondo, ma anche creato le condizioni per lo sviluppo dell’industria e del linguaggio del mobile negli anni 50”. Non solo classico di scena in fiera, ma innovazione tecnologica e domotica per le biennali Eurocucina e Salone del Bagno. Per la prima è prevista l’evento collaterale FTK dedicato all’innovazione negli elettrodomestici da incasso e nelle cappe d’arredo. Per il bagno torna sempre più forte il tema della sostenibilità: “Il bagno – spiega Mauro Guzzini, presidente di Assobagno – è la stanza più energivora. Al Salone scoprirete prodotti innovativi proprio sul fronte del risparmio energetico. Una particolare attenzione sarà rivolta all’architettura d’interni, nell’esplorazione del superamento della netta divisione tra stanze”. Il settore del bagno nel 2015 ha confermato la propria forza in Germania, Gran Bretagna (+34%) e Cina (10%). Confermato, infine, il SaloneSatellite, nei padiglioni 13 e 15, gli stessi di EuroCucina, dove avrà luogo la 7a edizione del concorso Salone Satellite Award dedicato agli under 35, che premia i 13 migliori prototipi tra quelli presentati, relativi alle categorie merceologiche presenti in fiera.