Mancano poco meno di quaranta giorni all’avvio dell’edizione 2016 del Fuorisalone, dal 12 al 17 aprile prossimi, e Brera Design District scalda i motori per la sua settima edizione. Quest’anno gli ambasciatori del progetto sono l’artista Chiara Luzzana con il progetto ‘The Sound of City’ ispirato ai suoni caratteristici del distretto di Brera, Matteo Thun e Dimore Studio con i designer Emiliano Salci e Britt Moran. Tema centrale sarà ‘Progettare è Ascoltare’: l’ascolto sarà inteso come metafora e principio alla base dell’atto creativo e progettuale. Il distretto si estenderà fino alla nuova area di Porta Nuova-Gae Aulenti a via Broletto, da via Legnano fino a via Montenapoleone seguendo i confini definiti dal DUC Brera (Distretti urbani del Commercio).
La scorsa edizione di Brera Design District ha visto più di 138 eventi con un passaggio di circa 200mila persone: forte di questi risultati, l’edizione 2016 vedrà un calendario fitto di iniziative, tra cui anche il premio Lezioni di Design 2016. Quest’anno il riconoscimento sarà assegnato a Giorgia Lupi, information designer italiana che da anni lavora a New York e fondatrice di Accurat. Brera Design District accoglierà, dunque, la mostra ‘Dear Data’ che evidenzierà l’aspetto più artistico della produzione della designer.
Le nuove aperture che hanno scelto il distretto come zona strategica non sono poche: Abimis, LondonArt e Staygreen (via Pontaccio 19), Cappellini Point (corso di Porta Nuova), Carl Hansen & Son (Foro Buonaparte angolo via Arco), Cedit (Foro Buonaparte 14/N), Ceramiche Cielo (via Pontaccio 6), Ceramiche Refin (via Melone 2), Foster (via San Marco 12), Vergani Showroom (via Lovanio 5), Wall&decò (via Mantegazza 7), Zimmer+Rohde Showroom (via Fatebenefratelli 13).
Tra i marchi internazionali che saranno presenti sul palcoscenico del distretto si segnalano, tra gli altri, Vitra con Casa Vitra e il pop up store in via Maroncelli, poi Bulthaup, Marimekko, Cristalplant Design Contest con Elica e, tra le firme del design italiano e internazionale, saranno presenti, tra gli altri, Aldo Cibic per Slow Wood, Daniel Libeskind per Loloey, Patricia Urquiola con Studiopepe e Fabio Novembre con Mac Stopa per Cappellini.
Anche Eataly sarà coinvolto nella rassegna di eventi che animerà il distretto: la realtà fondata da Oscar Farinetti entrerà infatti in sinergia con la Milano Design Week. Lo store di piazza XXV Aprile ospiterà una serie di iniziative rivolte al pubblico e a operatori del settore aprendo i suoi spazi ad attività legate al tema ‘Progettare è Ascoltare’. L’ascolto, per Eataly, significa saper guardare in trasperenza e, pertanto, proprio la trasparenza sarà interpretata con un’installazione realizzata da Kartell e con il ciclo di lezioni ‘Design&Food lesson’.
Molte le iniziative culturali supportate, tra cui anche il progetto Orto cinetico sviluppato da Piùarch. L’allestimento dell’orto fra i cortili di via Palermo 1 è dedicato all’arte cinetica e il tema botanico è un omaggio all’artista venezualano Carlos Cruz Diez. Durante il Fuorisalone, inoltre, verrà inaugurato Brera Design Apartment, uno spazio intimo tra via Palermo e via Solferino che rappresenterà un nuovo modo di concepire lo showroom e racconterà un modo diverso di presentare e comunicare il design.