I Saloni WorldWide Moscow 2014, fiera di riferimento del settore dell’arredo-casa per la Russia e i Paesi del suo bacino geopolitico, celebrano a Mosca il loro decimo compleanno. Novità assoluta di questa edizione, Made expo WorldWide, la manifestazione dedicata all’architettura d’interni e per l’involucro, che sarà per la prima volta a Mosca negli stessi spazi e date dei Saloni ad arricchire l’offerta commerciale.
Da mercoledì 15 a sabato 18 ottobre i Saloni WorldWide Moscow 2014 porteranno al Crocus Expo il meglio del settore dell’arredo-casa presentato al Salone del Mobile di Milano lo scorso aprile. Un’area espositiva di 19.145 metri quadrati ospiterà 526 espositori, di cui 72 stranieri provenienti da Australia, Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Repubblica Ceca, Portogallo e Spagna. I settori Design/Moderno nei padiglioni 7 e 8 e Classico nei padiglioni 10 e 11 accoglieranno il pubblico attirato dalla qualità e dalla vastità dell’offerta merceologica, che spazia dagli arredi agli imbottiti, apparecchi per l’illuminazione, cucine, mobili da ufficio, complementi, arredo-bagno, tessile e rivestimenti.
Oltre ai 526 espositori saranno presenti anche 44 designer che parteciperanno alla 10a edizione del SaloneSatellite, trampolino di lancio per i giovani designer russi e dei Paesi delle ex repubbliche sovietiche, che offre loro i contatti con le aziende espositrici e grande visibilità grazie ai numerosi giornalisti presenti alla manifestazione.
Nel 2013 hanno partecipato 557 espositori (494 italiani e 63 stranieri), 402 giornalisti e 42.818 operatori, nella prima edizione della manifestazione erano 13.199. Anche i visitatori russi al Salone del Mobile di Milano, passati da 5.945 nel 2004 a 21.324 nel 2014, dimostrano l’interesse crescente del mercato russo per il settore dell’arredo-casa italiano e il made in Italy così come provano il valore della “mission” dei Saloni WorldWide. L’Italia si è infatti confermata anche per il 2013 il primo fornitore di mobili della Russia (25%), seguita dalla Cina (23%) e dalla Germania (10%).