L’azienda italiana di carte da parati Wall&Decò, fondata nel 2005, è stata acquisita dal gruppo svedese Wallvision, già attivo nel mercato delle carte da parati tradizionali nei mercati del Nord Europa, dove è leader nel settore con oltre il 50% delle quote di mercato, e in crescita sui principali mercati di esportazione come Stati Uniti e Cina.
WallVision, fondata nel 1905 a Borås, in Svezia, vende e distribuisce a livello internazionale in oltre 60 Paesi con i quattro marchi di interior design Cole & Son, Engblad & Co, Boråstapeter e Mr. Perswall. Da gennaio 2018 avrà dunque un quinto marchio in portafoglio con il quale portare avanti la propria mission: diventare la principale realtà europea nel settore dei rivestimenti murali premium.
Christian Benini, fondatore e direttore creativo di Wall&Decò, che manterrà nel nuovo assetto il suo ruolo di capo della creatività, si dichiara soddisfatto dell’accordo che offre interessanti opportunità di sviluppo internazionale al brand che già sta attraversando un periodo positivo in termini di risultati. Il fatturato 2016, infatti, ha segnato una crescita passando a 7 milioni di euro dai 5,5 milioni del 2015, e si prevede un ulteriore incremento per l’anno in corso. “Ho sempre sognato in grande per Wall&Decò – ha affermato Benini a Pambianco Design – e non ho potuto rinunciare a questa occasione di sviluppo ed espansione”. La produzione verrà mantenuta in Italia, dove verrà realizzata una nuova sede di Wall&Decò. La distribuzione proseguirà nel canale dei rivenditori multimarca di arredo di alta gamma “perché consideriamo le nostre carte dei complementi di arredo”, e il prodotto continuerà a essere votato al digitale.
L’entrata di Wall&Decò, che conta ad oggi 34 dipendenti, nel gruppo Wallvision rappresenta una significativa opportunità per entrambe le realtà. Si tratta di due aziende complementari perché l’italiana è specializzata nell’uso del digitale applicato alle carte da parati mentre il gruppo svedese ha una forte connotazione tradizionale e possiede un importante archivio in cui sono conservate le tavole classiche per riprodurre alcuni tipi storici di carte da parati.
A guidare Wall&Decò nel post acquisizione sarà Jonas Sjöö che, da gennaio, ne diventerà il CEO con l’obiettivo di favorire la nuova organizzazione e i rapporti tra brand e gruppo. “L’intenzione è di focalizzarci sulle vendite – ha spiegato Sjöö a Pambianco Design -. In questa fase iniziale investigheremo le possibilità del marchio e i mercati sui quali può avere più senso puntare. Tra qualche mese avremo una visione decisamente più definita delle strategie da perseguire e dei piani di sviluppo. Sicuramente il marchio e il gruppo sapranno supportarsi reciprocamente nei rispettivi mercati di riferimento e non solo”. Avere un marchio made in Italy per la società rappresenta un’importante leva strategica, definita dal CEO di Wallvision Olle Svensk “un vero diamante per la categoria”. “Cerchiamo continuamente nuove ispirazioni e un’estetica del bello nel design che creiamo – ha concluso Sjöö – tutte caratteristiche che ritroviamo nella proposta di Wall&Decò”.