Un allestimento firmato Martino Berghinz e una collezione dalle diverse anime, dove il fil rouge è la capacità dell’azienda di interpretare e lavorare i diversi materiali, senza soluzione di continuità tra indor e outdoor. Potocco, azienda di arredamento fondata nel 1919 e presente al Salone del Mobile di Milano dal 1961, ha presentato la collezione 2017 puntando sul bespoke, prodotti presentati in versioni tailor made, realizzate per adattarsi alle esigenze dello spazio.
Per il segmento indoor, l’azienda di Manzano, in provincia di Udine, punta sulle nuove proposte di Mario Ferrarini che ha ampliato la collezione Velis declinandola nelle versioni divanetto a due posti, lounge chair, sgabello alto singolo o a due posti e panca. Riconfermata anche la collaborazione con il designer tedesco Alexander Lorenz che per l’azienda disegna il tavolo Anfora e il tavolino Bon Bon. Nuovo anche il tavolo rettangolare Torso firmato da Gianluigi Landoni, mentre dalla volontà dell’azienda di ampliare la collezione con nuove tipologie d’arredo al servizio del contract e della casa nasce il tavolo bar Masai di Studio Potocco.
Riflettori puntati, inoltre, sulla collezione Loom di David Lopez Quincoces composta da divano, poltrona, day-bed e panca, perfetta interpretazione del concetto di in-out-in che riassume in sé la filosofia dell’azienda. “Abbiamo lavorato- ha raccontato il designer spagnolo a Pambianco Design – su diverse famiglie di prodotto, concentrandoci su materiali caldi (legno e corda per la versione da esterno, legno e intrecci di paglia per la versione indoor), proporzioni contemporanee e richiami agli anni ’50″. Rimandi alla tradizione anche per la lounge chair Vigo con la quale David Lopez Quincoces reinterpreta il mondo dei grandi safari anni ‘20/’30 in chiave moderna, per una proposta che ben si presta a essere utilizzata all’aperto così come in un interno domestico.Una doppia natura, infine, anche per i tavolini Little T di Studio Potocco.
“Per la nostra azienda – ha spiegato a Pambianco Design, Antonio Potocco, presidente della società – l’export ha un’incidenza sempre più significativa, oggi oltre il 90%. Nel 2015 abbiamo aperto la divisione Potocco Usa, nel North Carolina, e nel 2016 Potocco Asia, a Singapore. Siamo distribuiti in oltre 500 punti vendita nel mondo”. Obiettivo del gruppo quello di diventare un vero e proprio brand di lifestyle: “Stiamo ampliando la nostra offerta produttiva – ha continuato Antonio Potocco -. Siamo nati come produttori di sedute e oggi proponiamo anche altre categorie di prodotto. Vogliamo diventare un’azienda di lifestyle e in questo senso lavoriamo anche sulla ricerca dei materiali: la lavorazione del legno resta centrale, ma non ci limitiamo a quello. Ad oggi abbiamo degli showroom e dei corner di vendita. Man mano che la gamma produttiva sarà più ampia, magari inclusiva di sistemi verticali, potremo pensare allo sviluppo di monomarca”.