Galleria Campari presenta ‘Since our stories all sound alike‘ (Poiché le nostre storie sembrano tutte uguali), la prima mostra personale in Italia dell’artista ungherese Sári Ember (1985), vincitrice della prima edizione del Campari Art Prize, nato dalla collaborazione con Artissima in occasione della ventiquattresima edizione della Fiera.
L’esposizione, curata da Ilaria Bonacossa, direttrice di Artissima, con Michela Murialdo, presenta una serie di opere inedite in ceramica, pietra e marmo, che per tratti e forme evocano volti, busti e maschere, creando un’aura magica custode di ricordi, identità perdute e portatrice di storie personali e collettive.
Traendo ispirazione da un verso di ‘Sin of Pride’, del poeta americano John Koethe, l’artista riflette sull’importanza della storia e sulla necessità che l’uomo ha di raccontarla e rappresentarla, perché possa essere ricordata e tramandata nel tempo. Grazie a una sottile e raffinata capacità narrativa
insita nel suo lavoro, l’artista, partendo dalla propria storia personale, disegna il vissuto della collettività e della tradizione europea, riportandola all’interno di un’intima dimensione museale.
La peculiarità del lavoro di Sári Ember si esplicita nel dare nuova forma e significato agli oggetti del nostro quotidiano, spingendoci a osservarli con occhi infantili, per scoprirne valori nascosti e nuove profondità. Servendosi della fragilità della ceramica l’artista rievoca l’intimità della sfera familiare, così come attraverso la pietra e il marmo evoca il rapporto tra il presente e il passare del tempo e le sue trasformazioni.
Come spesso accade nei lavori dell’artista, l’ambiente espositivo diventa uno spazio fondamentale di riflessione e immaginazione nel quale Ember colloca le sue opere site specific in una sorta di dialogo segreto, quasi a suggerire che gli oggetti si animino in assenza di esseri umani.
La mostra conferma lo storico rapporto del brand Campari con il mondo dell’arte contemporanea e la vocazione di Artissima alla scoperta e alla valorizzazione di talenti. Il Campari Art Prize 2017 è stato dedicato a un artista under 35, selezionato in base alla sua ricerca sul potere evocativo del racconto, sulla dimensione comunicativa e sulla capacità narrativa dell’opera. Il premio rappresenta la prima tappa della partnership triennale tra Campari e Artissima