Non si arresta la marcia su Milano di Dmail che sbarca con un quarto negozio in città, questa volta in corso Buenos Aires, dopo l’inaugurazione di Corso Garibaldi in aprile e il restyling dello spazio di via San Paolo in marzo. Dmail è presente sul territorio italiano anche con altri 6 store nelle città di Torino, Palermo, Genova, Firenze, Roma, Villesse (GO). È inoltre prevista l’apertura di altri tre negozi Dmail entro l’anno. Questo nuovo opening del “brand delle idee utili e introvabili” segue a distanza di pochi mesi quello presso l’estensione di Oriocenter.
Il nuovo store dmail di Corso Buenos Aires si estende su una superficie di 200 metri quadri ed è caratterizzato da otto ampie vetrine che danno la possibilità ai consumatori di avere una preview di quanto disponibile in negozio: oggetti che dmail mette a disposizione dei consumatori attraverso vari canali (in-store, a catalogo e on-line).
Lo store, concepito come luogo di accoglienza e di scoperta, dà molto spazio ai prodotti sfusi, che i consumatori possono testare in diretta. L’allestimento del negozio è in continua evoluzione, per stare al passo con l’eterogenea offerta di prodotti sempre nuovi. Il consumatore potrà inoltre trovare ispirazione dai video proiettati sui tablet posti tra uno scaffale e l’altro, che presentano la ricca gamma di prodotti in modo divertente, per esaltare il lato giocoso del brand.
“Dmail è leader da oltre 25 anni nelle vendite a distanza mediante catalogo e sito web – ha dichiarato Matteo Percassi, amministratore delegato di Percassi Retail – Percassi, che ha rilevato il marchio due anni fa, conferma con questo nuovo store la strategia di valorizzazione del brand, che passa anche attraverso un rafforzamento della multicanalità. L’accoglienza ricevuta sia nella prima giornata di apertura di questo nuovo store, che negli altri due negozi a Milano e in quello ad Oriocenter, ci gratifica molto. Stiamo lavorando per affiancare l’esperienza in-store, che continua a dimostrasi importante per i consumatori, con la possibilità di acquistare anche on-line e a catalogo, una modalità di acquisto questa che nell’ultimo periodo ha acquisito nuovo vigore”.