Bonaldo ha chiuso il 2017 con un fatturato di 25 milioni di euro, in crescita del 10% rispetto all’anno precedente. Tra i mercati più strategici e promettenti per l’azienda, la cui quota export si attesta al 70% del fatturato, c’è quello cinese dove l’azienda ha recentemente inaugurato un nuovo showroom a Shanghai, il quarto dopo quelli di Pechino, Shenzhen e Hangzhou. Un traguardo importante per Bonaldo considerando che il mercato cinese corrisponde attualmente al 7% sull’intero fatturato. Sviluppato su 350 metri quadri e firmato dall’architetto Mauro Lipparini, con cui l’azienda collabora da anni, lo showroom di Shanghai è uno tra i più importanti punti vendita a livello mondiale, sia per tipologia di spazio sia per posizione.
Per il 2018, il piano strategico dell’azienda che prevede una crescita di fatturato sempre a doppia cifra, vedrà l’apertura di nuovi punti vendita a Beirut, in Libano, a Seul in Corea, a Hyderabad in India e, la seconda in Arabia Saudita dove, dopo lo showroom di Jeddah, è prevista a marzo l’inaugurazione di un nuovo punto vendita a Riyad.
Entro fine anno, inoltre, Bonaldo lancerà la sua prima linea di tavoli, sedie e mobili dedicati agli hotel, puntando maggiormente sul canale contract.