Artemide conferma la collaborazione iniziata nel 2015 con La Biennale di Venezia, sostenendo, come sponsor e con i suoi progetti di luce, la 57esima Esposizione Internazionale d’Arte, che si terrà dal 13 maggio al 26 novembre 2017. L’edizione di quest’anno, dal titolo “Viva Arte Viva”, è una mostra ispirata all’umanesimo, come dice la curatrice Christine Macel.
Sostenere la Biennale Arte 2017 rappresenta per Artemide una condivisione di temi e di contenuti. “Progettare una luce – afferma l’architetto Carlotta de Bevilacqua, vice presidente Artemide – non significa solo disegnare una forma, ma gestire gli aspetti tecnici e di performance, ponendo sempre grande attenzione all’uomo, alle sue necessità di vita, al suo benessere. La ricerca tecnologica per Artemide è sempre unita a una visione umanistica e a una riflessione etica e sociale”.
Già a partire dagli anni ’90, Artemide, con “The Human Light”, ha trasformato il modo di pensare la luce creando soluzioni per migliorare la qualità della vita negli spazi che abitiamo e che abiteranno le generazioni a venire. Oggi prosegue questo percorso con un’interpretazione ancora più ampia, indagando forme evolute di interazione tra uomo, spazio e luce, incrociando innovazione tecnologica, indagine sociologica e ricerca su una nuova interpretazione fotonica della luce.
Artemide partecipa alla Biennale non solo condividendo i contenuti ma anche con i suoi progetti di luce che accompagnano l’esperienza dei visitatori lungo i percorsi dell’esposizione, negli spazi collettivi e sociali, e nelle installazioni dei Giardini e dell’Arsenale, tra cui anche il Padiglione delle Arti Applicate alle Sale d’Armi, a cura di Jorge Pardo, in collaborazione con il Victoria & Albert Museum.