Claudio Luti è il nuovo presidente del Salone del Mobile.Milano, designato dal Comitato della Business Unit costituita all’interno di Federlegno Arredo Eventi per gestire specificamente il marchio del Salone del Mobile e le sue attività fieristiche con deleghe operative, affiancato da Marco Sabetta, Direttore Generale e Andrea Vaiani, Direttore della Manifestazione.
Federlegno ricopre da tempo un doppio ruolo: è l’associazione confindustriale di rappresentanza degli industriali del settore (quasi 3 mila associati) ma gestisce direttamente anche il business fieristico. Presidente dell’associazione per sei anni è stato il friulano Roberto Snaidero che aveva ricoperto nell’ultimo biennio anche la carica di presidente del Salone. Il suo successore nominato un mese fa, il modenese Emanuele Orsini, titolare della Sistem Costruzione – un’azienda che realizza case e strutture in legno – ha deciso invece di ridisegnare la governance e sdoppiare la cariche, richiamando Luti che aveva dato prova di sé guidando con successo il Salone dal 2012 al 2014.
Luti, che ha già ricoperto l’incarico di presidente del Salone dal 2012 al 2014, sarà impegnato in un progetto di ulteriore rafforzamento dell’immagine e del ruolo di leadership del Salone di Milano. “Ho accettato con piacere – spiega Luti – l’invito del nuovo presidente di Federlegno Arredo Eventi Emanuele Orsini ad assumere questo incarico perché credo nel Salone del Mobile e nel suo valore strategico per Milano. È per me fondamentale preservare la centralità di Milano quale polo mondiale della cultura del design e del progetto e continuare a catalizzare al Salone l’attenzione non solo di architetti, designer e operatori commerciali, ma anche, come succede ormai da alcuni anni, di stakeholder e trend setter internazionali”.
L’appuntamento con l’edizione 2017 è ormai alle porte. Il Salone del Mobile si svolgerà dal 4 al 9 aprile con una agenda di eventi che si affiancano alla ricca proposta di prodotti che le oltre 2mila aziende porteranno in fiera.
“Raccolgo il buon lavoro svolto da chi mi ha preceduto per questa edizione – continua Luti -. In condivisione con i colleghi imprenditori che saranno parte della nuova squadra al mio fianco, sarà mio compito da subito progettare la struttura di una organizzazione che possa tutelare il marchio riconosciuto nel mondo e che deve continuare a essere la migliore rappresentazione del lavoro e degli investimenti delle nostre imprese”.