Nell’area prossima allo scalo di Porta Romana, Covivio ha completato i lavori strutturali del Building D di Symbiosis, progetto di sviluppo destinato a uso uffici. L’edificio sorgerà nel lotto nord, alle spalle della nuova sede di Fastweb Nexxt, e sarà un ulteriore tassello nella riqualificazione urbana dell’area.
Il building, progettato da Antonio Citterio Patricia Viel (ACPV), è costituito da due corpi, il più basso di tre piani e il più alto di otto, per un totale di circa 20mila metri quadrati.
Tutti gli uffici sono concepiti per accogliere le nuove modalità di lavoro e le nuove esigenze degli occupanti: si tratta di spazi flessibili, che consentono facile accesso a soluzioni digitali e alla tecnologia, e che prevedono ambienti dedicati al lavoro collaborativo e aree comuni per migliorare la produttività dei lavoratori. Inoltre, l’edificio D ospita un’offerta di ristorazione moderna e un auditorium versatile di circa 600 metri quadrati e punta su un’identità green con terrazze ai piani e una copertura verde.
L’edificio, che sarà completato entro il 2021, è già pre-locato al 50% al’azienda farmaceutica Boehringer Ingelheim e alle realtà del gruppo Mars – Royal Canin Italia e, in un secondo momento, anche AniCura Italia – che stabilirà nel building anche il quartier generale del Cluster Mars Multisales Sud Europa. One Site (l’edificio che ospiterà il gruppo Mars e AniCura), nello specifico, si presenterà come una sede lavorativa improntata alla collaborazione e prevederà un approccio più agile alla gestione degli spazi, permettendo agli Associati di bilanciare il lavoro da casa con quello dall’ufficio. La sede si svilupperà su una superficie di oltre 125mila metri quadrati. I nuovi uffici, costruiti secondo le più moderne tecnologie di risparmio energetico e immersi in oltre 13mila metri quadrati di aree verdi, incentiveranno anche un nuovo modo di vivere e lavorare green: poche stampanti e zero plastica.
Nell’ambito di Symbiosis la sostenibilità passa anche dal recupero dell’antico in ottica moderna attraverso il completamento del risanamento conservativo e la rifunzionalizzazione dei reperti storici della ciminiera e dell’antica torre piezometrica che sorgono nel lotto sud dell’area. Grazie a questo intervento, oltre a salvaguardare un esempio di architettura industriale del XX secolo, queste costruzioni contribuiranno all’efficientamento energetico dell’intera area. La nuova ciminiera, infatti, fungerà da ricettore di aria esterna e pulita, catturandola nel cielo di Milano ad una quota di 60 metri e distribuendola, attraverso condotte nelle fondazioni, agli uffici che sorgeranno in Symbiosis. La torre piezometrica invece, serbatoio d’acqua sopraelevato, diventerà un invaso per l’irrigazione delle aree verdi all’interno del business district.