Mette a segno un aumento del 23,2% nel 2021 il Gruppo Calligaris con un fatturato di 230 milioni e un Ebitda che supera i 46 milioni di euro, più del 20% sul fatturato, in crescita del 31% sull’esercizio precedente. Ad accelerare la performance positiva anche l’acquisizione, lo scorso anno, dell’azienda olandese Fatboy, attiva nei settori dell’arredamento e dell’illuminazione per interno ed esterno, con una significativa presenza nel canale e-commerce.
Proprio grazie a Fatboy, il gruppo ha raggiunto una quota export del 74%, grazie anche alla presenza diretta negli Stati Uniti, Giappone, Francia, Regno Unito, Germania e Olanda, mentre il peso dell’e-commerce ha toccato quota 15% del fatturato, principalmente grazie alle vendite dirette realizzate sulle piattaforme di Fatboy e Calligaris.
E già nel secondo trimestre dell’anno in corso il Gruppo, costituito da 5 brand complementari (Calligaris, Connubia, Ditre, Luceplan e Fatboy), lancerà la piattaforma e-commerce diretta anche del brand Connubia. Portando avanti il suo piano di digitalizzazione.
Si ritiene soddisfatto dei risultati realizzati nel 2021 e nel primo trimestre 2022, il CEO del Gruppo Stefano Rosa Uliana, che anticipa come la strategia di Gruppo “continuerà a essere orientata al rafforzamento della crescita organica tramite iniziative di sviluppo e integrazione dei brand. Inoltre, la realizzazione di ulteriori acquisizioni complementari e sinergiche, come quelle realizzate negli ultimi anni, continua a rappresentare un obiettivo strategico di primaria importanza per il Gruppo”.