Il Gruppo scandinavo di arredo Jysk, dopo aver messo a segno un fatturato globale di 4,1 miliardi di euro nel 2020, continua a crescere in Italia dove, ad oggi, è presente con sessantacinque negozi e con l’obiettivo è di aprire trecento nuovi store entro la fine del 2024. Nell’anno finanziario dal 1° settembre 2020 al 31 agosto 2021 in Italia, infatti, il fatturato di Jysk è stato di 64,9 milioni di euro con un aumento del 33% sull’esercizio precedente, con undici nuove aperture. Del fatturato, 2,5 milioni di euro dipendono dalle vendite online. “Siamo stati in grado di aumentare il fatturato del 7% nonostante i nostri negozi siano stati temporaneamente chiusi in quasi tutti i mercati. Credo che questo sia dovuto al fatto che in Europa i clienti spendono di più in generale per l’arredamento della casa, ma anche perché i miei colleghi in tutti i Paesi si sono adattati rapidamente a una nuova situazione e si sono concentrati maggiormente sulle vendite online e sul Click & Collect” afferma Jan Bøgh, Presidente e CEO di JYSK.
Il Gruppo, che ha aperto il suo primo negozio in Danimarca nel 1979, ha avviato in questi giorni il restyling del negozio di San Giuliano Milanese che rientra nel più ampio progetto di ristrutturazione di tutti gli spazi secondo un nuovo concept, definito SC3 Compact, che ne ridurrà l’area di vendita tra i 700 e i 950 metri quadrati, rendendo più attrattiva e intuitiva l’esposizione. “Il restyling dello store di San Giuliano Milanese è il primo di una lunga serie – afferma Cesare Bailo, Country Manager di JYSK Italia – Il nostro obiettivo, oltre ad espanderci con nuove aperture, è di rinnovare tutti i negozi esistenti entro la fine del 2024″. Nel 2022 si prevede l’apertura di venti nuovi negozi e il restyling di quindici. Tra questi, l’apertura del primo negozio in Toscana, a Prato il 3 dicembre, quella del primo negozio in Umbria, a Corciano (PG) l’8 dicembre. Resteranno così scoperte ancora solo tre regioni: Puglia, Marche e Molise.
A livello globale, l’anno 2021/21 ha registrato un incremento delle vendite online del 43%, una crescita che si somma ai ricavi del Click & Collect, una soluzione con cui i clienti possono ordinare da casa gli articoli e pagarli in negozio al momento del ritiro, e un totale di negozi che ha raggiunto quota 3.085, 136 in più rispetto all’anno finanziario precedente. In Germania, principale mercato per il gruppo, il 27 settembre 2021 si è concluso il rebranding di quasi mille negozi, passati dal brand Dänisches Bettenlager a Jysk. “Si tratta di un investimento enorme, sia per il restyling dei negozi, sia per il rinnovamento della gamma, sia per l’attività di comunicazione e marketing, necessaria per abituare i nostri clienti tedeschi al nuovo nome. Questo si somma ad un anno in cui, nel Paese, abbiamo registrato un calo del fatturato a causa della lunga chiusura. Ci attende una grande sfida”, conclude Bøgh.