La holding veneta WeDo acquisisce lo storico marchio brianzolo Busnelli ed entra nel business del mobile imbottito con programmi importanti. “Entro i prossimi 2-3 anni puntiamo a raggiungere, nel solo mobile imbottito, un fatturato di 40 milioni di euro – spiega a Pambianco Design il presidente di WeDo, Andrea Olivi – e attorno al marchio Busnelli, che sarà la nostra punta di diamante con ampi margini di crescita nei mercati internazionali, valorizzeremo e svilupperemo le competenze che già abbiamo all’interno del gruppo, senza escludere altre eventuali acquisizioni”.
Busnelli ha scritto importanti pagine di storia dell’arredo italiano. Fondato a Meda alla fine degli anni 50 da Franco Busnelli, ha firmato prodotti iconici come le poltrone Fiocco (design Gianni Pareschi, 1970) e Libro (Gianni Pareschi e Umberto Orsoni, 1970), entrambe scelte dal Moma di New York per la propria collezione permanente, ma anche il divano Piumotto (design Bstudio – Marco Boga). WeDo lo ha acquisito dalla società Former srl in liquidazione, che a sua volta lo aveva rilevato nel 2017.
Il progetto di sviluppo del marchio Busnelli, sul quale WeDo ha investito oltre 1,5 milioni di euro, prevede la produzione made in Italy, attraverso accordi con la filiera produttiva brianzola e con l’obiettivo di presentare i nuovi prodotti sul mercato all’inizio del 2023, e l’avvio di collaborazioni e partnership con nuovi designer per la creazione di collezioni innovative a livello di stile, materiali, ricerca e design. “Busnelli – sostiene Olivi – ha fondato il proprio successo sull’innovazione continua, partendo dalla ricerca dei materiali per poi gestire processi di produzione all’avanguardia per la sua epoca. Il piano di sviluppo partirà ora dal recupero del collegamento con il territorio di appartenenza di Busnelli e dalla spinta sulla ricerca di materiali innovativi e sostenibili”.
WeDo Holding detiene e gestisce le partecipazioni societarie dei fratelli Enza, Elis, Edy ed Eros Doimo, figli dell’imprenditore Ettore Doimo, in sei società (Arrital, Copat Life, Doimo Cucine, Mis Medical, Dvo e Frezza) attive nei settori della casa, delle cucine, dell’ufficio e delle comunità/healthcare. Il consolidato 2020 del gruppo WeDo è stato pari a 126 milioni di euro, ottenuti grazie alla forte presenza sui mercati europei, in particolare Spagna, Francia, Belgio e Inghilterra. L’obiettivo fissato per la fine dell’anno in corso è di 150 milioni di euro.
L’operazione Busnelli risponde alla volontà di presentare un’offerta integrata sul mondo casa complementare ai brand e ai prodotti cucine, arredo bagno e living in cui le aziende del gruppo WeDo sono già operative. La crescita è già in atto e si fonda su un processo di managerializzazione della holding, con a capo l’amministratore delegato Ivano Selvestrel, e delle singole aziende, e attraverso lo sviluppo di un piano industriale comune per le sei società partecipate per rispondere alle esigenze espansionistiche di mercato e per sostenere i progetti di investimento e di innovazione promossi dalle singole società che fanno parte del gruppo.