L’azienda del gruppo Molteni ha presentato a Orgatec la collezione Unifor by Molteni&C, design di Rodolfo Dordoni, adattando all’ambito professionale le idee già realizzate nel contract navale. Ed è soltanto l’inizio perché, spiega Carlo Molteni: “Altri comprano aziende mentre noi le abbiamo in casa”
Cosa c’è di nuovo in UniFor? L’azienda del Gruppo Molteni specializzata nel mondo ufficio si è presentata a Orgatec, prima novità, con uno stand totalmente rinnovato e aperto, quasi a rappresentare la rivoluzione copernicana di un ambito professionale che rompe l’isolamento e fa cadere l’antico muro di separazione tra vita e lavoro, l’orario rigido del cartellino, l’impostazione dicotomica della giornata. Seconda news: tale apertura ha un riflesso sulla scelta aziendale di esporre come novità qualcosa che in realtà è stato già realizzato e commercializzato. I nuovi prodotti non sono invenzioni pensate per la fiera, bensì pezzi sviluppati e consegnati all’interno di progettazioni del contract. “Ed è un plus – racconta a Pambianco Design Carlo Molteni, esponente di nuova generazione scelto dalla famiglia per gestire la società dedicata all’office – perché queste non sono promesse ma sono già diventate realtà, frutto dell’evoluzione di un progetto trasformato in prodotti, pronto per essere industrializzato e commercializzato”. E poi c’è la terza novità… “Si tratta della collezione di divani UniFor by Molteni&C, disegnata da Rodolfo Dordoni, ed è la prima volta che Rodolfo si dedica all’ambito dell’ufficio”, precisa Carlo. La sottolineatura ‘by Molteni&C’ su una collezione marchiata UniFor costituisce a sua volta una new entry, ed è una scelta motivata da un doppio fondamento. “Innanzitutto siamo una vera famiglia – afferma Molteni – e vogliamo manifestare la nostra unione anche nel brand. Inoltre, il marchio Molteni&C ha ormai acquisito un’alta specializzazione nella produzione di divani, prodotti sempre più inseriti all’interno degli uffici e non soltanto nelle aree di accoglienza, ma anche ai piani dei building aziendali. Negli uffici si impone l’esigenza di ampliare gli spazi dedicati alle riunioni informali, pertanto abbiamo pensato valesse la pena di avviare questo esperimento, a nostro avviso ben riuscito grazie anche al contributo di Dordoni”.
DALLA CROCIERA ALL’UFFICIO
Dall’idea alla realizzazione della collezione di sedute UniFor by Molteni&C è passato ben poco tempo. “Ne abbiamo parlato per la prima volta a giugno. Il prodotto è stato sviluppato in tre mesi”, ci racconta Rodolfo Dordoni, che ha ripreso e adattato per il brand dell’ufficio una serie da lui ideata e sviluppata con Molteni&C nell’ambito del contract e destinato alle cabine di una nave Costa Crociere. “Tecnicamente – evidenzia Dordoni – sono state rivisti determinati aspetti, a cominciare dalle imbottiture e dai cuscini, perché nonostante i cambiamenti in atto nel mondo lavorativo, nell’ufficio non possiamo avere lo stesso grado di relax di un ambiente domestico. Abbiamo inoltre inserito tre nuovi schienali, liberamente montabili e sostituibili, per consentire una maggiore versatilità. Si tratta di un prodotto adatto a soddisfare molteplici esigenze in ambito professionale”. Molteni&C per UniFor nasce nel 2018 e non sarà un lancio spot. “Sono state già ipotizzate delle evoluzioni, ma non abbiamo ancora avuto il tempo per approfondire. Sicuramente ci sarà un seguito anche in fatto di accessori. La mia collaborazione è consolidata con Molteni&C e potrebbe avvenire lo stesso per UniFor”, assicura l’architetto.
CASA E CUCINA IN UFFICIO
Il contract è il business di UniFor. Un affare ormai consolidato, nel quale l’azienda del Gruppo Molteni si è inserita fin dalle prime forniture per Ibm negli Stati Uniti, tuttora il primo mercato di destinazione per i suoi mobili da ufficio, e proseguito con una logica sostanzialmente B2B perché l’80% dell’attività viene gestita direttamente e il rimanente 20% attraverso i dealer. L’interlocutore cruciale è l’architetto o meglio il grande studio di architettura, con cui negli anni si sono stretti i rapporti mirati a far valere le capacità di progettazione, industrializzazione e problem solving di UniFor. “L’architetto – evidenzia Carlo Molteni – è il nostro cliente strategico. Ci permette di entrare nei progetti più complessi e di vincere le sfide importanti che si pongono di fronte a noi”. Una delle ultime è stata affrontata a Londra per la sede di Bloomberg, progettata dallo studio Foster + Partners, dove il gruppo brianzolo è entrato con i divani di Molteni&C e le workstation di UniFor: ha richiesto due anni di sviluppo per realizzare soluzioni inserite in uno spazio destinato a ospitare ben cinquemila persone. In Italia, tra le ultime consegne di UniFor spiccano l’headquarter di Cariparma-Crédit Agricole a Parma e la torre Allianz a Milano. E sono molti i progetti avviati e in corso di realizzazione, soprattutto al di fuori dei confini italiani, tuttora coperti da riserbo. L’export assorbe circa l’85% delle vendite di UniFor che, a differenza di Molteni&C, deve ancora sciogliere le riserve su un proprio ingresso in quel bacino potenzialmente infinito di progettazione che è la Cina. “Abbiamo fatto qualcosa a Hong Kong – afferma – che però è una realtà diversa dalla Inner China. Sostanzialmente pensiamo che sia ancora prematuro affrontare il Paese nell’ambito dell’ufficio e che ci siano talmente tante cose da fare altrove, che per ora la Cina non rappresenti la priorità di UniFor. La stiamo comunque guardando con attenzione…”. L’altro aspetto che UniFor osserva con analoga attenzione è l’evoluzione all’interno del suo mondo, quello dell’ufficio. “I cambiamenti avvenuti sono importanti – dice Molteni – e oggi teoricamente potresti lavorare con il tuo iPhone nel mezzo di un lago. Ciò non significa che sia stato superato il concetto di office, perché ha mantenuto la sua importanza come luogo di aggregazione, dove scambiare opinioni e discutere nuovi progetti con persone che appartengono alla tua stessa realtà aziendale. Poi quelle persone li svilupperanno altrove, perché è parzialmente saltato il concetto di scrivania fissa. Ed ecco la ragione per cui le attenzioni si stanno spostando dalle postazioni ai meeting point: la parte operativa è diventata particolarmente flessibile”. Ed è per questo che l’appartenenza di UniFor a un gruppo che già opera in altri ambiti dell’arredo, dal living alla cucina, costituisce un plus per le sinergie progettuali e operative che potranno emergere nei prossimi anni. Parola di Carlo Molteni. “L’ufficio è trasversale. Ogni ambiente lavorativo contiene soluzioni pensate per la casa; al tempo stesso, le cucine e gli spazi ideati per condividere un pasto stanno diventando un ambiente lavorativo. Abbiamo un know how consolidato per i diversi ambienti e quindi lo sfruttiamo. I colossi del settore stanno comprando aziende per ottenere queste sinergie e noi le abbiamo già in casa… si tratta di un’opportunità, che la nostra famiglia ha tutta l’intenzione di cogliere. E poi lavorare in famiglia è bello e divertente, al mattino andiamo in azienda con piacere e alla sera ne usciamo a fatica”.
di Andrea Guolo