The Italian Sea Group ha realizzato ricavi pari a 80,9 milioni di euro nel primo semestre chiuso al 30 giugno 2021, in crescita del 99,5% rispetto ai 40,6 milioni di euro registrati nello stesso periodo del 2020. L’aumento, evidenzia l’operatore globale della nautica di lusso quotato sull’Mta di Borsa Italiana, “è principalmente riconducibile alla sottoscrizione di nuovi contratti, in particolare 4 contratti di costruzione e vendita di yacht di lunghezza compresa tra i 40 ed i 100 metri e 5 contratti di motor – yacht di circa 20 metri a marchio Tecnomar for Lamborghini”.
L’Ebitda è stato di 10,3 milioni di euro, in crescita del +110% rispetto ai 4,9 milioni di euro dei primi sei mesi del 2020, con un margine sui ricavi del 12,7 per cento. Il risultato netto ha raggiunto i 4,6 milioni di euro, in netto aumento rispetto a 1 milione di euro dello stesso periodo di un anno fa. La posizione finanziaria netta è positiva per 22,3 milioni di euro, rispetto a un indebitamento finanziario netto negativo per 8,3 milioni di euro a fine 2020.
Il valore complessivo dei contratti in essere relativi a yacht non ancora consegnati alla clientela, al netto dei ricavi già iscritti nel conto economico (Net Backlog) al 30 giugno 2021 (shipbuilding e refit) è pari a 452,5 milioni di euro.
I risultati positivi sono stati conseguiti “grazie ad un posizionamento di eccellenza sul mercato, come dimostra la focalizzazione su yacht di lunghezza fino a 100 metri, facendo leva allo stesso tempo su accordi di collaborazione con prestigiosi marchi del settore lusso, quali Automobili Lamborghini e Giorgio Armani“, ha commentato Giovanni Costantino, Founder e CEO di The Italian Sea Group.
“Alla luce dei risultati semestrali – ha aggiunto – riteniamo di potere non solo centrare gli obiettivi-economico finanziari che avevamo comunicato per l’intero esercizio 2021, con ricavi netti di 160-170 milioni di euro ed un Ebitda Adjusted di 25-26 milioni di euro, ma anche di poterci collocare nella parte alta di questa forchetta di valori”.