Scirocco H ha registrato un fatturato 2018 oltre i 2,7 milioni di euro, dei quali il 24% rappresentato dall’estero, e prevede per l’anno in corso risultati in linea. I principali mercati di riferimento per l’azienda italiana sono Spagna, Grecia, Francia e Austria.
“Per i prossimi anni ricerca e sviluppo saranno fondamentali per creare prodotti che siano sempre ai massimi livelli qualitativi – racconta Filippo Arbellia, amministratore e socio di Scirocco H – Ci concentreremo sempre più nel creare termo-arredi che possano stimolare anche la sfera emozionale oltreché quella razionale. Prodotti che possano diventare fondamentali per la casa e non solo, che riescono a creare una generale atmosfera di calore e benessere e che siano belli da vedere e ammirare in qualsiasi ambiente si decida di inserirli”.
“Svilupperemo ulteriormente i prodotti con alimentazione elettrica, attenti agli sviluppi di nuove tecnologie – commenta Sabrina Mora, amministratore e socio di Scirocco H – così come quelli portatili e free-standing, ampliandone la scelta e perché no creando anche una nuova collezione a loro dedicata.”
Intanto, l’azienda festeggia i 30 anni di attività. Fu fondata, infatti, nel 1989 in provincia di Modena da Maria Pia Betona che decise di avventurarsi nel mondo dei termo-arredi creando una delle prime aziende a produrre lo scalda-salviette in Italia.