Scavolini è sempre più un brand internazionale. L’azienda pesarese ha piantato nei mesi scorsi la sua quarta bandierina all’estero, aprendo la controllata Scavolini France sas con l’obiettivo di rafforzare la presenza commerciale in territorio francese e nei paesi limitrofi (Belgio, Lussemburgo, Svizzera francese e Olanda). E Scavolini France arriva dopo la controllata americana inaugurata a New York nel 2007, dopo l’ufficio di rappresentanza a Shanghai nel 2014 e dopo la branch in Gran Bretagna nel 2015.
Il manager scelto per la direzione generale di Scavolini France è Roberto Gramaccioni, chiamato a guidare la nuova società dopo aver maturato una lunga esperienza nella sede centrale di Montelabbate (Pesaro).
“L’apertura di questa società rappresenta per noi un passaggio fondamentale per consolidare la nostra presenza a livello internazionale e continuare a crescere sui mercati esteri, con l’obiettivo di aumentare nel 2019 la quota di esportazioni sul fatturato totale”, spiega Fabiana Scavolini, amministratore delegato di Scavolini e presidente di Scavolini France. “La Francia rappresenta un’area prioritaria di investimento anche sul fronte dei consumatori finali, i quali apprezzano la qualità e il design dei nostri prodotti. Velocità di risposta e vicinanza al consumatore, infatti, sono le parole chiave per essere presenti oggi sul mercato”.
Fatturato 2018 a 225 milioni
Il 2018 si è chiuso a livello consolidato con un giro d’affari di 225 milioni di euro, dieci in più rispetto al 2017 chiuso a quota 215 milioni. Alla crescita concorre la produzione di mobili per il bagno, un business nel quale Scavolini è entrata sette anni fa e che da allora ha rafforzato con particolare determinazione, vedendo in questo ambiente la possibilità di intercettare notevoli opportunità di sviluppo. Dall’11 al 15 marzo si è tenuta a Francoforte la fiera Ish, con oltre 2.500 espositori e 190 mila visitatori, evento leader mondiale per il mondo del bagno, della tecnica degli edifici, delle energie rinnovabili, dell’energia e della climatizzazione. E Scavolini ha presenziato per la prima volta da espositore. “Due anni fa – racconta a Pambianco Design Fabiana Scavolini – eravamo venuti in visita e constatata l’importanza della manifestazione, questa volta abbiamo deciso di entrare. Bagno e cucina sono ambienti affini, che condividono peraltro la presenza degli elettrodomestici”. E infatti, a Ish, Scavolini non si è limitata a portare solo le soluzioni per l’ambiente bagno. Nello stand è stato possibile osservare, tra le altre soluzioni, la cabina armadio ancora “da battezzare” che rappresenta la continuazione del progetto Box Life lanciato durante il Salone del Mobile 2018 e che entrerà in produzione soltanto a settembre, mentre la cabina armadio è già disponibile e costituisce il primo passo di Scavolini al di fuori degli ambienti kitchen e bathroom. Non poteva ovviamente mancare in fiera uno spazio dedicato alle cucine, con in bella evidenza Mia by Carlo Cracco. “Sta andando benissimo, e siamo particolarmente soddisfatti della collaborazione con Carlo”, ha commentato l’AD.
Scavolini conta ormai 900 punti vendita in Italia e più di 300 all’estero.