Torna al Fuorisalone di Milano il cantiere nautico Sanlorenzo, con un nuovo progetto, La Macchina Impossibile, che racconta il futuro della propulsione delle imbarcazioni da diporto. In occasione della mostra-evento Interni Design Re-Evolution, sarà possibile visitare l’opera realizzata da Piero Lissoni e situata all’interno del cortile settecentesco dell’Università degli Studi di Milano. L’installazione, pensata per raccontare la ricerca di sempre nuove soluzioni tecnologiche alle problematiche legate all’impatto ambientale dello yachting, è costituita da un’imponente struttura metallica artigianalmente curata in ogni suo dettaglio, le cui dimensioni ricordano quelle delle imbarcazioni firmate Sanlorenzo.
La Macchina Impossibile, con le sue grandi eliche e ruote dentellate in movimento e grazie a un impianto di retroilluminazione, porta l’attenzione dello spettatore sul sistema ad idrogeno con cui è alimentata. Quest’ultimo, insieme ai moduli combinati di reformer/fuel cell a metanolo verde, è infatti lo stesso meccanismo che Sanlorenzo, in partnership con Siemens Energy, sta progettando per la propulsione delle proprie imbarcazioni in vista di una produzione sempre più incentrata sulla sostenibilità. La tecnologia implementata dall’azienda verrà impiegata per l’alimentazione delle funzioni di hotellerie su yacht tra 24 e 73 metri di lunghezza, a partire dal 2024 sul nuovo 50Steel.
Il progetto realizzato da Lissoni per Sanlorenzo si inserisce all’interno di una mostra corale, quella di Design Re-Evolution, che attraverso un percorso multidisciplinare vuole promuovere una riflessione, tra rivoluzione ed evoluzione, su un nuovo rapporto tra uomo e ambiente, più responsabile e più sostenibile a livello ambientale.