A contendersi la progettazione del nuovo stadio milanese di San Siro sono quattro nomi, due milanesi e due americani. Per il nuovo impianto di Milan e Inter, scrivere il Corriere, sono sul tavolo i nomi di quattro grandi studi architettonici: quello di Stefano Boeri, quello di Progetto Cmr (insieme con Sportium, già autori dei nuovi stadi di Cagliari e Padova), il colosso a stelle e strisce Populous, e gli americani di Hok (già autori del Mercedes-Benz Stadium di Atlanta). Per quanto riguarda Populous, si tratta di un gruppo ha all’attivo oltre mille arene sportive, tra cui il nuovo Wembley e il campo di gioco del Tottenham. Stefano Boeri, invece, è celebre soprattutto per il Bosco Verticale di Milano.
I quattro studi sono stati invitati da Milan e Inter a dare forma ai concetti espressi nelle 750 pagine del masterplan depositato in Comune dalle due società poche settimane fa. Tra le certezze finora, scrive il quotidiano, il fatto che si tratterà di un’arena da 60mila posti, che costerà 600 milioni di euro e che dovrebbe vedere la luce entro il 2023.