Alla fine ci sarà. Dopo diversi incontri del board di FederlegnoArredo, la decisione finale sull’edizione di settembre del Salone del Mobile, la 59esima, è stata positiva. E avrà un coordinatore. L’uscita dall’impasse ieri e l’annuncio con una comunicazione data a tarda sera.
Un’edizione che, promettono gli organizzatori, sarà “innovativa, iconica, unica” e che si svolgerà in Fiera, nei padiglioni di Rho, dal 5 al 10 settembre. A convincere in via definitiva a favore della fattibilità, anche “la coerenza con il programma di rilancio dell’economia del Paese sotto la guida del nuovo Esecutivo”.
Il progetto dell’evento 2021, che è stato innanzitutto annunciato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e successivamente a tutte le istituzioni nazionali coinvolte e a quelle del territorio, nonché condiviso con il partner storico Fiera Milano, sarà affidato e coordinato da una personalità di spicco “da un curatore di fama internazionale” che, stando a insistenti indiscrezioni, potrebbe essere Stefano Boeri.
Da una parte il salone fisico, con mostre e percorsi tematici integrati con prodotti e le novità degli ultimi 18 mesi, dall’altra il salone digitale, grazie alla nuova piattaforma digitale che sarà presentata a breve. Due mondi che saranno strettamente connessi e in continuo e sinergico dialogo, promettono i vertici di FederlegnoArredo.
“Sono fiducioso che grazie al supporto ricevuto dalle istituzioni, in primis dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e dalla Presidenza del Consiglio, così come dagli altri ministeri coinvolti e partecipi – sottolinea Gianfranco Marinelli, presidente di Fla Eventi – e alla volontà delle aziende di dare un contributo alla riuscita della manifestazione, saremo in grado di dare vita a un Salone innovativo e attrattivo sul piano internazionale e di qualità. Siamo consapevoli che il successo di una manifestazione come il Salone del Mobile.Milano sarà confermato dal fatto che i cittadini comprenderanno e apprezzeranno, ancora una volta, l’apporto che è in grado di dare al Paese in termini di crescita, immagine e credibilità. Sono orgoglioso di affermare che anche questa volta daremo il nostro contributo”.
Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo sottolinea che è stata vinta “una grande sfida: dare alle aziende, dalle grandi alle piccole realtà, che rappresentano il tessuto della filiera, la migliore vetrina per valorizzare le eccellenze internazionali e del made in Italy”. “Ora proseguiremo in questa direzione – conclude Feltrin – come sempre in stretta sinergia con la Città di Milano. Gli attestati di stima e vicinanza, giunti in questi giorni da parte di tutte le istituzioni nazionali e locali, sono il riconoscimento migliore ai tanti imprenditori che negli anni hanno reso il Salone del Mobile un concept unico e ammirato nel mondo”.