Con 10 anni di anticipo rispetto alla normativa europea, prevista al 2035 ma che potrebbe slittare al 2040, Jaguar abbandonerà la produzione di auto benzina e diesel per vendere solo auto elettriche. “Una scelta in linea con il nostro spirito pioneristico e innovativo e con la strategia Reimagine; puntiamo a stabilire nuovi parametri di riferimento in termini di qualità, tecnologia e sostenibilità” ha dichiarato Marco Santucci, CEO Jaguar Land Rover Italia, in occasione della Tavola Rotonda “The New Automotive Paradigm: A Shift into the Future”, tenutasi lo scorso 15 giugno a Milano.
“Con I-Pace – ha proseguito il CEO – abbiamo lanciato il primo full electric SUV di lusso (nel 2018 molto prima della concorrenza) e, di fatto, aperto una nuova era per le auto elettriche. Un cambio di immagine importantissimo per tutto il settore”.
La transizione verso una produzione sostenibile è un processo che in Jaguar Land Rover va oltre il fatto di proporre un’auto elettrica sul mercato: “Re-immaginare” il concetto di Modern Luxury, spiega la nota, “con una visione senza compromessi in termini di innovazione nei materiali, di processi produttivi e di tecnologie applicate in grado di promuovere valori sociali, ambientali ed economici, è la chiave della rivoluzione alle porte”. Questa, in sintesi, la mission sostenibile di Jaguar Land Rover, che consentirà alla Casa britannica di evolversi ulteriormente verso una progettazione caratterizzata da estetica con etica.
Nel tempo, Jaguar Land Rover ha stretto diverse collaborazioni in tema di sostenibilità. Ne è un esempio quella con Pramac, realtà del settore energia, per sviluppare un’unità portatile di stoccaggio dell’energia a zero emissioni alimentata da batterie Jaguar I-PACE di seconda vita. Un altro esempio è la partnership pluriennale con NVIDIA, attivo nell’intelligenza artificiale (AI) e nell’informatica, per sviluppare sistemi di guida automatizzata di nuova generazione, oltre a servizi ed esperienze abilitati dall’intelligenza artificiale. A partire dal 2025, tutti i nuovi veicoli Jaguar e Land Rover saranno prodotti sulla piattaforma software-defined NVIDIA DRIVE, che offre un’ampia gamma di sicurezza attiva, sistemi di guida e parcheggio automatizzati e sistemi di assistenza alla guida.
Infine, proprio per limitare ulteriormente l’impatto ambientale, il Gruppo Jaguar Land Rover sta portando avanti da anni una partnership con Kvadrat (azienda che sviluppa tessuti ecosostenibili), oltre all’uso estensivo di alluminio riciclato nelle nostre vetture ormai da più di 10 anni.
In linea con il progetto Reimagine, che vede la divulgazione sostenibile protagonista del cambiamento, in Italia è nato anche il progetto Jaguar “E-Ducation” che mira a promuovere la sostenibilità come uno stile di vita.