Saltata la vendita di Cantieri di Pisa alla genovese Tankoa l’azienda toscana ha ricevuto quattro nuove offerte di acquisto da parte di soggetti del settore nautico.
L’interesse verso il cantiere sarebbe stato favorito dall’abbassamento di circa 150mila euro dei canoni annuali relativi al sito e dal prolungamento di 19 anni delle concessioni. Provvedimenti, si legge sul Sole 24 Ore, messi nero su bianco dalla Navicelli di Pisa, la società comunale, guidata da Salvatore Pisano, che gestisce l’area del canale che collega l’Arno al mare, su cui si trovano anche i cantieri pisani. Questi sono una azienda storica specializzata nella costruzione di yacht fino a 46 metri il cui prodotto di punta è la linea Akhir.
Il cantiere, a seguito del fallimento di Mondomarine che ne aveva acquisito il controllo, è passato nel 2018 all’asta per 2,65 milioni di euro, alla holding U-boat Investment che intendeva rilanciarne la produzione. L’insuccesso dell’operazione aveva riportato in vendita il cantiere ma con limiti determinati dalla situazione concessoria che rendevano poco appetibile il sito. Era comunque arrivata l’offerta di Tankoa a dicembre, con una lettera d’intenti. Lunedì scorso l’azienda genovese avrebbe dovuto firmare l’impegnativa per l’acquisto ma non l’ha fatto. In questo modo è caduta l’esclusiva.