Progetto Design International (PDI), che aveva già acquisito il 100% di Tonin Casa nel 2018, è entrato nel capitale del brand vicentino di arredamento di fascia alta Black Tie, fondato da Pier Luigi Frighetto nel 2011.
L’operazione consentirà a PDI di proseguire nel suo percorso di crescita, con un fatturato aggregato obiettivo 2021 di 15 milioni di euro e un target di 18 milioni da raggiungere nel corso del 2022.
L’obiettivo di PDI, il cui AD è Ernesto Barbieri, è sviluppare una sempre più forte presenza nei segmenti di maggior pregio dei mercati di riferimento, con una forte attenzione al design e all’innovazione tecnologica dei prodotti. In questo contesto si inserisce l’acquisizione della vicentina Black Tie, forte a livello internazionale, con una quota export del 90% sul fatturato. Le principali sinergie commerciali che potranno fin da subito svilupparsi fra l’attuale realtà di PDI e Black Tie sono, infatti, volte all’ulteriore consolidamento della presenza del Gruppo nei mercati internazionali.
L’acquisizione non cambierà gli assetti aziendali di Black Tie, che non verrà inglobata all’interno di PDI ma manterrà una sua autonoma organizzazione. Frighetto, importante azionista, continuerà la direzione artistica dell’azienda e svilupperà le sue creazioni di design, con il supporto della sua personale squadra di collaboratori. In questo contesto, lo sbocco commerciale del prodotto potrà avvalersi del network di Tonin Casa. Dall’altro lato con l’ingresso di Black Tie si rafforza la proposta di PDI nel settore del living.
Sono in programma importanti investimenti in Black Tie, volti a potenziare lo sviluppo in ambito sia retail sia contract. “Contiamo di raggiungere un fatturato di Gruppo di 15 milioni di euro nel 2021 e, cosa per noi di assoluta importanza, ci proponiamo di raggiungere questo risultato proseguendo nel nostro percorso di continua rivalutazione dell’identità, dello stile e della personalità del Made in Italy, attraverso una sempre maggiore diffusione dei nostri prodotti, tutti rigorosamente realizzati in Italia”, conclude Barbieri.