Lo stile eclettico e vivace di Paul Smith arriva al Brown’s Hotel di Londra. Con la Sir Paul Smith Suite, il designer britannico firma la collaborazione con l’albergo gestito da Rocco Forte Hotels e, insieme a Olga Polizzi, Director of Design del Gruppo, progetta e personalizza la nuova suite.
Tra tappeti, cuscini e decorazioni stravaganti, l’ambiente è arredato con pezzi scelti dalle diverse collezioni e collaborazioni che Smith ha realizzato nel corso della sua carriera; in particolare, sono presenti articoli della sua prima Home Collection lanciata nel 2022. A donare un tocco iconico e personale allo spazio sono, invece, gli oggetti provenienti direttamente dalla selezione privata dell’ufficio dello stilista a Covent Garden, come la fotografia della biblioteca di Chatsworth House di Christopher Simon Sykes e la sedia da scrivania in pelle degli anni ’70 disegnata da Mario Bellini.
Il soggiorno nella suite del Brown’s Hotel, oltre al pernottamento, offre agli ospiti un’esperienza immersiva nel mondo del designer. All’interno della stanza è presente, infatti, una libreria con una raccolta di libri d’arte e di design concessi all’albergo dallo stesso Smith. Tra gli elementi di arredo firmati, di cui alcuni sono disponibili all’acquisto, anche i tavoli e divani della sua recente collezione Everyday Life con DePadova e le lampade Type 75 frutto della partnership con Anglepoise.
“Considero un grande privilegio essere stato chiamato a progettare uno spazio per un’istituzione così iconica di Mayfair e mi sono divertito molto a realizzare il concept. Proprio come ogni stanza del Brown’s è unica rispetto alle altre, anche noi progettiamo ogni negozio in modo diverso per celebrare l’individualità dell’area in cui è inserito” commenta Smith. Il concept, come riferisce lo stilista, presenta forti richiami allo storico negozio del brand in Albermarle Street. Tra i riferimenti più iconici una parete ricoperta da una selezione di stampe e opere d’arte originali, che regala all’hotel l’atmosfera tipica di ogni boutique Paul Smith.