Realtà attiva nel settore ceramico, Panariagroup ha ampliato la propria offerta distributiva e commerciale puntando a consolidarsi in Europa e oltreoceano. Nel giro di un anno, il gruppo di Sassuolo – che nel 2023 ha registrato un fatturato di 401 milioni di euro, di cui l’export rappresenta l’80% – ha riorganizzato la business unit americana e realizzato le acquisizioni della società Gresart in Portogallo e degli asset più importanti del gruppo Steuler Fliesengruppe (uno stabilimento, tutti i brand di superfici ceramiche dello storico gruppo tedesco, inclusa la rete vendite).
“Con l’operazione in Germania – si legge in una nota uffixciale – Panariagroup ha rilevato tutti i brand di superfici ceramiche di Steuler Tile, inclusa la rete vendite e il personale addetto ai vari servizi per un valore complessivo di 136 milioni di euro di fatturato sul mercato tedesco, austriaco, olandese e svizzero. Parallelamente, grazie all’acquisizione totale da parte della business unit portoghese Gres Panaria Portugal della società Gresart, il gruppo ha rafforzato la propria presenza in Portogallo ampliando non solo la capacità produttiva ma anche la propria forza commerciale e di presidio della distribuzione”.
“Europa e Nord America – ha dichiarato Emilio Mussini, presidente di Panariagroup – rappresentano un’area con ancora un grande potenziale di sviluppo nella quale intendiamo continuare a investire con convinzione. Inoltre, quest’anno celebriamo i 50 anni dalla fondazione del nostro primo brand Panaria Ceramica. Dal 1974 a oggi l’azienda è cresciuta con impegno e costanza e oggi rappresenta un player di riferimento sul mercato globale. Dopo la nostra presenza a Cersaie, il nostro 2024 proseguirà con la partecipazione ad Architect@Work a Parigi e Berlino mentre a gennaio 2025 saremo a Bau di Monaco e nuovamente a Coverings, negli Stati Uniti, nell’aprile successivo”.