L’estro, il talento e la creatività visionaria che contraddistinguono il design italiano non hanno mai avuto confini, né geografici né ‘fisici’. E l’ennesima conferma arriva dagli Stati Uniti, dove la VI edizione dell’Italian Design Day è stata l’occasione per il lancio – da parte del Consolato d’Italia a Detroit, nella persona della Console Allegra Baistrocchi – della campagna quadriennale dedicata alla promozione del made in Italy nell’unica città degli Stati Uniti denominata dall’Unesco come ‘Città del Design’.
È nata così, su iniziativa del Consolato e in collaborazione con la Dante Alighieri Society of Michigan, l’installazione LoveItDetroit, che ha coinvolto Ludovica+Roberto Palomba in veste di art director e curatori di un evento che, oltre ad avere la classica declinazione espositiva ‘reale’, visitabile per tutto settembre 2022 negli spazi del Bedrock building al 1001 di Woodward Ave a Detroit, dispone anche di una propria location virtuale nel Metaverso.
È la prima volta che i due progettisti, nominati Ambasciatori del Design Italiano nel mondo, decidono di prendere parte al Detroit Month of Design attraverso LoveItDetroit, contenitore che porta in passerella i migliori marchi del panorama creativo italiano, spaziando dall’automotive alla moda, dal food & beverage fino (ovviamente) all’arredamento. Per l’occasione, sono stati invitati a esporre nella capitale americana dell’automobile aziende quali Foscarini, Ginori 1735 (con cui Ludovica+Roberto hanno disegnato la collezione La Gabbia, in uscita nel novembre 2022), come pure Poltrona Frau e Kartell, per cui Palomba Serafini Associati – che hanno fondato il loro studio a Milano nel 1994 – hanno firmato nel tempo numerosi progetti, tra cui Let it be sofa (per Poltrona Frau) e HiRay Collection (per Kartell).
“Possiamo definire ‘olistico” il nostro approccio al design”, afferma il duo Palomba, che in quasi trent’anni di attività hanno ricevuto numerosissimi riconoscimenti internazionali, inclusi Compasso D’Oro, Elle Decoration International Design Award, Red Dot, Design Plus, Good Design Award, German Design Award, Ahead Award. “Nei nostri progetti, sviluppiamo ogni dettaglio focalizzandoci sull’immagine di insieme in modo tale che, alla fine, tutti i singoli elementi del design – come le voci di un coro – si fondano in una singola identità. La nostra filosofia del design combina la dimensione umana e quella architettonica, lo spazio e le sensazioni, la materia e il subconscio”. E ora si aggiunge anche il mondo digitale del Metaverso.
Creato da Wedoo (società di innovazione internazionale con sedi a Torino e Roma, e presente anche oltreoceano, nel Michigan), e realizzato con una piattaforma sviluppata in Unreal Engine (la stessa tecnologia utilizzata per celebri videogame come Fortnite) in collaborazione con Amazon Web Services, LoveItDetroit Metaspace regala ai fruitori un’esperienza globale, immersiva e interattiva per esplorare le tematiche dell’evento statunitense.
Da computer o smartphone, con accesso 24 ore su 24, 7 giorni su 7, i visitatori potranno infatti esplorare lo spazio virtuale della mostra, interagendo sia con il percorso espositivo che con i marchi. E, a pochi giorni dal lancio, avvenuto il 7 settembre, LoveItDetroit Metaspace ha già conquistato due primati: è la prima Meta-installazione curata da Palomba Serafini Associati e ha regalato all’Italia la soddisfazione di poter essere la prima nazione al mondo con una presenza istituzionale nel Metaverso.