Un nuovo progetto sta per far rinascere l’area delle ex acciaierie Falck di Sesto San Giovanni, ormai trasformate in un cantiere a cielo aperto da oltre dieci anni. Nuovi proprietari, nuova archistar, nuovo modello di sviluppo ecologico e sostenibile – anticipa il Corriere della Sera – con residenze in affitto a prezzi definiti “accessibili” e con servizi di qualità. Tutto in sinergia con la Città della Salute, il nuovo polo ospedaliero che unirà il neurologico Besta e l’Istituto Tumori.
A raccogliere la sfida, il colosso americano dell’immobiliare Hines e il gestore di fondi immobiliari Prelios, con il supporto di Intesa Sanpaolo che finanzia gran parte dell’operazione.
Hines e Prelios avevano rilevato l’area dall’immobiliarista Davide Bizzi a capo della società Milanosesto. Obiettivo: riqualificare un’area di 1,45 milioni di metri quadrati, il più grande sviluppo immobiliare europeo. Il “master plan” è stato affidato allo studio di architettura Foster + Partners, che ha sostituito Renzo Piano, incaricato dai precedenti proprietari.
L’intera operazione, che richiederà un intervento di diversi anni, vale circa 4 miliardi di euro. Al momento si parte con 500 milioni, metà capitale di Hines e metà finanziamento da 250 milioni di euro a 7 anni da parte della banca milanese.
Le novità di progetto prevedono un parco di 500mila metri quadrati e, soprattutto, abitazioni in affitto per anziani, studenti e giovani famiglie che garantiscano una sostenibilità economica. Sarà possibile abitare questa nuova città da 15mila abitanti a partire dal 2025. Negli affitti residenziali multifamily, a fronte del pagamento di un canone sarà possibile usufruire di baby sitter, lavanderia, uno spazio di co-working a piano terra, l’asilo, centri commerciali per anziani autosufficienti, servizi per professionisti e case da affittare per brevi periodi con servizi quasi alberghieri.