La Triennale di Milano, in collaborazione con l’Università Iuav di Venezia-Archivio Progetti e con Molteni&C, Dada e Unifor, rende omaggio al designer Luca Meda, con una mostra intitolata ‘La felicità del progetto’, in scena dall’8 maggio scorso e fino al prossimo 8 giugno.
Meda era un progettista che prediligeva l’uso della matita come strumento per scrivere e ‘reinventare’ la realtà, autore di tanti prodotti che hanno fatto la storia del Gruppo Molteni. Per il gruppo di arredamento questa è l’occasione per rendere omaggio al progettista e amico che tanto e a lungo ha contribuito a definire l’identità aziendale.
Molteni&C, Dada e Unifor contribuiscono, infatti, alla mostra con progetti, materiali iconografici e arredi che hanno segnato la storia aziendale, alcuni tuttora in produzione, a sottolineare la modernità del progetto di Meda.
Inoltre, sono esposti disegni, progetti, modelli, cataloghi, fotografie e oggetti per descrivere la poliedricità di una figura che ha segnato profondamente la storia del design e dell’architettura tra gli anni ’60 e 90’ del secolo scorso.
La mostra, curata da Nicola Braghieri, Rosa Chiesa, Serena Maffioletti e Sofia Meda, per l’allestimento di Chiara Meda e Nicola Gallizia, si avvale del prezioso contributo del grafico svizzero Felix Humm, con cui Luca Meda ha collaborato per lunghi anni alla creazione dell’immagine aziendale di Molteni&C e Dada.