Tramite la controllata Italian Bathroom Design Group (IBD), Mittel ha sottoscritto un contratto vincolante che prevede l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Ceramica Catalano. L’operazione messa in atto dalla società finanziaria di investimento prevede un prezzo di acquisto di 92 milioni di euro. L’acquisizione, che sarà ultimata entro il mese di settembre, verrà finanziata prevalentemente mediante mezzi propri di IBD e della controllante Mittel e, per una parte minore, attraverso un finanziamento bancario.
Catalano, azienda con sede a Fabrica di Roma (VT), ha conseguito nel 2023 un fatturato di 48,6 milioni di euro, realizzando un Ebitda pari a circa 13 milioni e un utile di poco inferiore a 8,5 milioni. Catalano è attiva nel settore della produzione di ceramica per l’arredo bagno ed è presente oggi in oltre 60 Paesi nel mondo, con un export sul fatturato intorno al 65%. La produzione di Catalano viene realizzata mediante sistemi digitalizzati, frutto di investimenti 4.0 in robotica che hanno portato l’azienda a significativi livelli di automazione. Catalano è anche una realtà attenta alla sostenibilità ed è stata infatti la prima azienda italiana del settore a ottenere la certificazione EPD (Environmental Product Declaration) per il prodotto sanitario in ceramica e la prima realtà al mondo a conquistare la Certificazione ESG (Environment, Social and Corporate Governance).
“L’acquisizione di Catalano – ha commentato Marco Colacicco, presidente di Mittel e di IBD – conferma la nostra visione industriale orientata alla tutela dei territori in cui operiamo e delle loro tradizioni artigiane. In sette anni, partendo dall’originaria acquisizione di Ceramica Cielo, Mittel ha saputo moltiplicare per otto volte le dimensioni di IBD, con una crescita che è stata non solo esogena, con le acquisizioni di Galassia, Disegno Ceramica ed ora Catalano, ma anche e soprattutto endogena. Mittel ha creato un polo di eccellenza del Made in Italy, integralmente basato nel distretto di Civita Castellana, in grado di produrre a seguito dell’acquisizione di Catalano oltre un milione di pezzi l’anno, all’interno di quattro stabilimenti, su una superficie di circa 200 mila metri quadrati”. Questo investimento rappresenta la decima acquisizione della società successiva all’Opa di fine 2018, cui si aggiunge la cessione e valorizzazione del settore RSA in capo a Gruppo Zaffiro.