Dai musei che riaprono all’ADI Design Museum – Compasso d’oro che ha aperto ufficialmente martedì 25 maggio, a Milano. L’inaugurazione del nuovo hub del design, che si estende su una superficie di 5.135 metri quadrati in corrispondenza di via Ceresio e piazzale Monumentale, si carica di significati che vanno ben oltre a quelli già importanti di costruire un luogo di racconto e valorizzazione del sistema design italiano.
“È sempre un giorno di festa quando apre un nuovo museo – ha dichiarato il ministro della cultura Dario Franceschini durante la conferenza di presentazione -, ma dopo questo anno diventa quasi un simbolo di ripartenza non solo per Milano ma per il Paese intero che ha un grande bisogno di respirare cultura. Oggi noi siamo qui a ribadirlo attraverso questa apertura”.
Diretto da Andrea Cancellato (già nello stesso ruolo alla Triennale), il museo ospita la collezione storica del prestigioso premio dal 1954 ad oggi, riconosciuta dal ministero della cultura come “bene di eccezionale interesse storico e artistico” e perciò protagonista dell’esposizione permanente ‘Il cucchiaio e la città’ curata da Beppe Finessi. Ad accompagnarla, otto mostre di approfondimento multitemporale.
Per accedervi, l’acquisto dei biglietti può essere fatto attraverso l’app sviluppata con la partnership tecnica di Orbital Cultura – Gruppo Nexi, disponibile su Appstore e Google Play, oppure tramite sito. Altrimenti, direttamente in loco tramite i mediatori culturali attrezzati con degli appositi POS messi a disposizione dal partner tecnologico. Il museo è, infatti, il primo in Italia a non avere una biglietteria fisica.