Sarà Vincenzo Novari il CEO del comitato organizzatore delle Olimpiadi invernali di Milano Cortina 2026. La decisione, presa all’unanimità, è arrivata durante la riunione presso gli uffici del ministero per le Politiche giovanili e lo Sport, a cui hanno partecipato tra gli altri il ministro Vincenzo Spadafora, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, i governatori di Lombardia e Veneto, Attilio Fontana e Luca Zaia, i sindaci di Milano e Cortina, Beppe Sala e Gian Pietro Ghedina.
Novari, nato a Genova nel 1959, laureato in Economia aziendale ed ex amministratore delegato di 3 Italia, ha battuto gli altri due candidati al ruolo di manager per i Giochi invernali, Tom Mockridge e Alberto Baldan. Novari è stato amministratore delegato di 3 Italia dal 2001 al 2016, fino alla fusione con Wind.
Secondo la Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, nei comuni di Milano, Cortina, Bormio e Livigno il business dei settori più direttamente coinvolti con le Olimpiadi invernali 2026 (attività di alloggio, ristorazione e affini) sarà di 14 miliardi di euro, di cui 7,7 miliardi nel commercio, 2 miliardi nell’alloggio, 2 miliardi nella ristorazione, un miliardo nell’organizzazione di eventi e manifestazioni, quasi 600 milioni nell’intrattenimento, 500 milioni nello sport.
Al secondo trimestre 2019, le imprese coinvolte in questi settori sono oltre 20mila e il numero è cresciuto del 2% in un anno e del 10% in cinque anni, con circa 150mila addetti.