Maxalto, brand nel portafoglio del Gruppo B&B Italia, che a sua volta, da dicembre 2018, fa parte di Design Holding, si presenta al Salone del Mobile di Milano come un vero ‘absolute beginner’ rispetto agli spazi fieristici. Il suo infatti è un vero e proprio debutto nel quartiere di Rho. E per la sua prima volta affida il concept degli spazi (600 metri quadrati) all’art director Antonio Citterio, che immagina ambienti diversi, ciascuno con una sua precisa connotazione. Qui i prodotti storici del brand dialogano con oggetti preziosi e opere d’arte. In particolare, Maxalto rilancia, quest’anno, il logo originale degli anni ’70, “per ribadire e valorizzare la propria identità e affermare l’indipendenza di un marchio nato per distinguersi senza clamore ma senza equivoci” precisano dall’azienda. Originariamente elaborato come un puzzle di legni diversi, il logo torna a campeggiare su una selezione di prodotti, volutamente ristretta, tessili e non che si hanno l’ambizione di propongono di diventare icone di uno stile senza età.
“Siamo molto orgogliosi e fieri della prima, storica presenza del brand Maxalto al Salone del Mobile”, sottolinea Gilberto Negrini, Chief Executive Officer del Gruppo B&B Italia, che comprende i marchi B&B Italia, Maxalto, Arclinea e Azucena. “Il 2023 è un anno fondamentale per il marchio: a gennaio abbiamo presentato a Parigi la nostra nuova collezione, mentre a febbraio abbiamo annunciato l’ingresso di una nuova General Manager (Italia Casalino, ndr) con l’obiettivo di imprimere una crescita del marchio a livello internazionale”. “Ora- continua Negrini, – la storica partecipazione al Salone rappresenta un coronamento degli sforzi fatti fino ad ora e, allo stesso tempo, un’importante occasione per valorizzare il brand Maxalto. Un marchio che dimostra, con la sua miscela di creatività e di concretezza, che estetica ed eleganza sono valori tanto pratici quanto filosofici e che continuano a essere, nel mondo globalizzato, il carattere più autentico del Made in Italy”.
Le novità sono anche esposte all’interno dello store di Via Durini, dove trovano collocazione e naturale rappresentazione negli ambienti domestici.