Giovedì 18 settembre al Palazzo Canevée dell’Accademia di Architettura di Mendrisio è stato premiato il vincitore della quarta edizione del BSI Swiss Architectural Award. L’architetto spagnolo José Marìa Sànchez Garcìa si è aggiudicato la cospicua somma di 100.000 franchi per aver contribuito alla cultura architettonica contemporanea dimostrando particolare sensibilità nei riguardi dell’equilibrio ambientale. La selezione dei 27 candidati provenienti da 16 paesi è avvenuta grazie alle segnalazioni di 15 advisor sparsi nei cinque continenti, tutti i partecipanti hanno presentato almeno tre progetti già terminati legati alla cultura del proprio territorio e avere meno di 50 anni d’età.
Sànchez Garcìa si è distinto per la sistemazione dell’area del Tempio di Diana (Mérida), il centro di canottaggio di Alange e il centro per l’innovazione sportiva “el Anillo” (Guijo de Granadilla, Càceres). Oltre alla premiazione è stata anche inaugurata la mostra BSI Swiss Architectural Award 2014 curata da Nicola Navone che ospita la documentazione dei progetti presentati dai candidati con an approfondimento particolare alle opere di Sànchez Garcìa. La mostra sarà aperta presso la Galleria dell’Accademia di architettura di Mendrisio fino al 26 ottobre.
Il concorso biennale è promosso dalla BSI Architectural Foundation con il patrocinio dell’Ufficio federale della cultura della Confederazione elvetica e dell’Accademia di architettura – Università della Svizzera Italiana e il coordinamento dell’Archivio del Moderno di Mendrisio.