Confermati i rumors relativi all’apertura del nuovo headquarter di Moncler. Il brand ha annunciato un accordo di locazione per quindici anni con la società immobiliare Covivio per un edificio di futura realizzazione che, a partire da fine 2024, ne ospiterà il nuovo quartier generale a Milano.
La struttura, progettata dallo studio internazionale di architettura e interior design Antonio Citterio Patricia Viel (Acpv) e situata nel business district Symbiosis di Covivio, progetto di riqualificazione urbana nell’area Sud della città meneghina (Porta Romana), riunirà in un unico spazio di circa 38mila metri quadri la popolazione aziendale di Milano del brand Moncler, al momento dislocata in tre diverse sedi.
Un annuncio preceduto lo scorso luglio dalla firma da parte di Lvmh Italia con Covivio di un accordo di pre-letting per due piani di uffici, oltre ad ampie terrazze, del Building D di Symbiosis. La porzione dell’immobile in cui Lvmh Italia trasferirà la propria sede, tramite un contratto di locazione della durata di 10 anni, accoglierà i 170 dipendenti dell’azienda a partire dall’inizio del 2022.
“Durante la pandemia abbiamo compreso che si può lavorare ovunque, ma abbiamo anche compreso che è quando siamo insieme che facciamo la differenza e sprigioniamo tutta la nostra energia – ha commentato Remo Ruffini, presidente e amministratore delegato di Moncler -. Vogliamo ridisegnare l’esperienza lavorativa delle nostre persone in un luogo dove possano esprimere tutto il loro potenziale e dove la creatività e la collaborazione siano di casa. Continueremo ad accogliere e sostenere le esigenze delle nostre persone, offrendo modalità di lavoro flessibili, ma il mio sogno è quello di creare un luogo dove l’energia, il benessere e l’attenzione all’ambiente siano al centro di tutto e dove tutti abbiamo voglia di venire”.
“La partnership con Moncler, gruppo italiano ispirato dalla continua ricerca dell’eccellenza, conferma la grande attrattività di Symbiosis che ospita già importanti realtà corporate: sul totale di 126mila metri quadri dell’area di Symbiosis, a oggi, sono stati realizzati o sono in corso di realizzazione, più di 100mila metri quadri, già commercializzati con successo al 96% – sottolinea Alexei Dal Pastro, amministratore delegato Italia di Covivio -. Questo ulteriore accordo conferma il dinamismo del mercato uffici a Milano, che ha mostrato di saper fronteggiare la crisi con grande resilienza, e che riceverà nuovo impulso anche dall’importante progetto di rigenerazione dello Scalo di Porta Romana”.
L’edificio sarà progettato secondo i più avanzati criteri di sostenibilità ambientale e benessere, e prevede l’ottenimento delle certificazioni secondo gli standard Well e Leed. “Per ottenere un alto livello di sostenibilità ambientale, abbiamo progettato un corporate campus con soluzioni architettoniche volte a migliorare l’efficienza termica e a ridurre i consumi di energia – ha spiegato l’architetto Patricia Viel, co-fondatrice di Acpv -. Oltre all’installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto dell’edificio, abbiamo conservato elementi strutturali originali come l’ex ciminiera industriale, trasformandoli in chiave innovativa e sostenibile”.
La ciminiera presente nell’area, simbolo dell’antica zona industriale, è stata recentemente risanata e sarà rifunzionalizzata in chiave ecologica per mitigare le condizioni termiche dell’immobile attraverso l’immissione di aria esterna in una “serra bioclimatica” che circonda il perimetro dell’intero edificio, mentre la cisterna attigua all’immobile sarà convertita in un serbatoio di acqua piovana per l’irrigazione del giardino interno.