Florim, Società Benefit e Certificata B Corp, ha acquisito Stone Bathwear e integrato sotto un unico brand i marchi storici (Rex, Casa dolce casa – Casamood, Floor Gres, Cerim), ad eccezione di due (Cedit e Florim Stone). Un doppio passo che accelera il percorso di crescita e una maggiore sinergia con il mondo del progetto. “Stone Bathwear è un’azienda italiana, con sede a Castiglione delle Stiviere (Mantova), che produce cellule bagno completamente personalizzate, consegnate ed installate in cantiere. Offre un prodotto chiavi in mano, pronto per essere collegato agli impianti dell’edificio, che si rivolge prevalentemente a cantieri edili di grandi dimensioni, dal residenziale all’ hotellerie, di qualsiasi tipo di posizionamento, fino all’altissimo di gamma. Nel mese di maggio Florim ha acquisito la maggioranza della società. Questa acquisizione ha una rilevanza strategica in quanto tante possono essere le sinergie tra i due mondi” spiega il presidente Claudio Lucchese.
“Innanzitutto, permette di intercettare i cantieri con molto anticipo rispetto alla fase di scelta del gres. Infatti, il bagno prefabbricato è una soluzione che solitamente viene decisa nelle fasi preliminari del progetto, quando si definiscono la struttura e gli impianti dell’edificio” precisa il presidente, sottolineando anche che “in aggiunta, in un mondo dove il controllo dei tempi e dei costi diventerà sempre più centrale, senza rinunciare alla customizzazione, riteniamo che questa soluzione abbia molteplici vantaggi, sia qualitativi che ambientali: qualità costante e tracciata, tempistiche definite, riduzione di operatori e imprevisti in cantiere, impatto limitato sul sito di costruzione, riduzione degli scarti, riduzione degli imballi tradizionali”. “Innovazione, sostenibilità e passione per il design trovano spazio in una nuova partnership – puntualizza – che unisce bagni prefabbricati e superfici ceramiche”.
Rispetto all’integrazione dei brand, è chiaro che si tratta di un’operazione che va oltre il rebranding: “quello che vediamo oggi non è altro che il risultato di una strategia di valorizzazione del marchio Florim volto a massimizzare la conoscenza e il percepito del brand a livello mondiale. Dal 2009 ad oggi – ricorda Lucchese – abbiamo investito nell’apertura di 10 diversi flasghip store con insegna Florim nei più importanti distretti mondiali del design. Non solo: il nostro sito, la nostra comunicazione, le campagne pubblicitarie, lo spot TV, i premi ricevuti, sono tutti riconducibili al marchio Florim”.