Nuova sede milanese per Finarte, la storica casa d’aste italiana, fondata nel 1959 e passata a un gruppo di investitori nel 2014, che dal 2017 ha acquisito Minerva Auctions.
La Casa, che opera al servizio dei collezionisti e della valorizzazione dei patrimoni e il cui core business è l’organizzazione di aste pubbliche di opere d’arte e beni preziosi, si è insediata nell’ex Cinema Teatro Aurora in via Paolo Sarpi 8, nel cuore dell’Innovation Design District, dopo aver sottoposto la struttura a un attento intervento di ristrutturazione che ha voluto mantenere come simbolo del cinema il soffitto a cassettoni anch’esso completamente ristrutturato e integrato nell’ambiente. Il progetto dell’architetto Anna Maria Voiello si sviluppa su una superficie di quasi mille metri quadrati – che ospitano spazi espositivi, uffici, sala d’aste e caveau – 300 metri lineari di pareti allestite con binari per esporre opere d’arte e oltre 150 punti luce per un valore complessivo attorno ai quattro milioni di euro. La ristrutturazione degli spazi, iniziata il 25 maggio 2018 e terminata nel mese di gennaio 2019, ha visto una prima fase di bonifica dell’immobile, con importanti lavori di consolidamento della struttura e il completo rifacimento dell’impiantistica.
Ne è nata una sede minimalista giocata sui toni candidi del bianco che strizza l’occhio al Guggenheim newyorkese con il suo ampio affaccio interno e la percorribilità del perimetro, lungo il quale fa bella mostra di sé una selezione di opere che spazia dalla pittura moderna e contemporanea alla fotografia. Tra le categorie gestite dalla Casa d’Aste anche oggetti di design, gioielli, libri e automobili d’epoca.
Obiettivo della Casa d’Aste è di ampliare le attività della nuova sede per aprirla alla città tramite l’organizzazione di laboratori per bambini e attività di formazione aziendale. Già pronto il calendario delle aste del primo semestre 2019 che prenderanno il via il prossimo 21 marzo mettendo all’incanto una prestigiosa collezione di borse Hermès, 80 lotti tra cui spiccano gli iconici modelli Birkin e Kelly. Le borse sono state mantenute in eccellente stato di conservazione perché mai indossate e ancora dotate delle rispettive dustbag e scatole originali, nonché delle pellicole di protezione metallica. In asta anche i modelli in esotiche pelli di coccodrillo, tra le più ricercate per resistenza e piacevolezza al tatto.
Appuntamento importante per gli appassionati di automotive sarà l’asta dei record mondiali che Finarte presiederà lunedì 13 maggio 2019 al Museo Mille Miglia di Brescia nel contesto del progetto ‘1000 Finarte’. Dopo aver realizzato, nel maggio 2018, tre record mondiali Fiat, la Casa d’Aste organizzerà una seconda asta di automobili, sempre a un giorno dalla partenza della Mille Miglia. Tra i “top lot” una eccezionale Fiat 8V appartenuta a Emanuele Filiberto Nasi, nipote di Giovanni Agnelli. L’auto corse la Mille Miglia del 1957 ed è il più anziano esemplare di 8V sopravvissuto. In asta anche una Cisitalia 202 B Berlinetta (Stabilimenti Farina) del 1950, simile a quella esposta permanentemente al MoMA di New York.