Il gruppo francese Maison du Monde manda in archivio il primo trimestre dell’anno con un GMV (Gross merchandising value) di 307,2 milioni di euro, in calo del 6,7% anno su anno, con il GMV online che rappresenta il 35,3% del totale, un livello paragonabile a quello del 2022. Il GMV del Marketplace è raddoppiato rispetto al Q1 2022 a 42,1 milioni di euro, con 3,3 milioni di euro nei negozi e 38,7 milioni di euro online. Le vendite si sono attestate a 273,7 milioni di euro, in calo del 12,5% rispetto al medesimo periodo del 2022. Le ragioni della contrazione, che già si era evidenziata lo scorso anno con vendite per 1,24 miliardi di euro, -5% rispetto al 2021, vanno cercate, evidenzia la società “in un contesto macroeconomico deteriorato e nella inflazione elevata, che ha pesato sul potere d’acquisto delle famiglie. Ciò ha comportato una riduzione del traffico, sia in negozio sia online, e un tasso di conversione in calo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente”.
A livello geografico, il primo trimestre in Francia ha registrato una contrazione delle vendite dell’8,5% a 148 milioni di euro. A penalizzarle, “gli scioperi contro la riforma delle pensioni a partire da metà gennaio. Le vendite nei negozi hanno rappresentato il 73% del totale. Il numero di negozi è calato a 215 rispetto ai 218 di fine 2022. In generale, le vendite internazionali del primo trimestre 2023 sono state pari a 125,8 milioni di euro, in calo del 16,9%. In Spagna e Italia, Paesi che insieme rappresentano oltre il 50% delle vendite internazionali, sono diminuite del 10,6%; quelle di Belgio, Germania e Svizzera (il 35% del totale delle vendite internazionali) hanno visto un calo del 23,1%. Le vendite online internazionali del periodo sono diminuite del 34%, principalmente a causa della Germania. Dopo diversi anni di presenza sul mercato del Regno Unito, Maisons du Monde ha deciso di chiudere le sue attività in perdita in questo Paese. Le attività cesseranno alla fine del secondo trimestre.
Convinto che “il modello di business” di Maison du Monde sia “resiliente “e che le basi economiche siano “veramente solide”, il CEO François-Melchior de Polignac, ha avviato un piano di rilancio basato sulle ‘3C’: Customers, Costs & Cash, e dunque clienti, costi e liquidità. “Questo piano ci permetterà innanzitutto di riportare il cliente al centro della nostra organizzazione e di tutto ciò che facciamo. In secondo luogo, stiamo accelerando e incrementando i nostri piani di riduzione dei costi. Infine, garantiremo una solida generazione di cassa ottimizzando ulteriormente le spese in conto capitale e il capitale circolante”, ha spiegato. La guidance per l’anno indica un Ebit tra i 65 e i 75 milioni di euro, un flusso di cassa tra i 40-50 milioni di euro e un dividend payout ratio del 30%-40%.