Crescita costante per il mercato immobiliare italiano. Lo confermano i dati di Italy Sotheby’s International Realty, attivo nel settore immobiliare di lusso, che nei primi 8 mesi del 2021 ha registrato percentuali di fatturato in aumento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno: +123% nell’area di Napoli, Capri e Ischia; +62% Milano (+ 100% rispetto al 2019); +54% Roma e +19% Torino (+ 133% rispetto al 2019). “Il mercato italiano, in particolar modo Milano, è in netta crescita – commenta Diletta Giorgolo, Head of Residential per Italy Sotheby’s International Realty -. In generale si comprano case più spaziose e oggi anche gli acquirenti italiani, in forte ascesa a fianco degli stranieri rallentati dalle restrizioni pandemiche, sono disposti a investimenti più considerevoli che favoriscano una migliore qualità della vita”. In questi ultimi mesi, infatti, i clienti italiani hanno inciso sul fatturato per il 74%, contro il 48% del 2020 e il 53% del 2019.
Seguendo il trend nazionale, anche il mercato di Milano si conferma in continuo sviluppo. Tra le vendite più significative per unicità e prezzo, dall’inizio dell’anno a oggi, Italy Sotheby’s International Realty ha concluso tre trattative nel centro storico della città: un attico con terrazzo al piano nel Quadrilatero (oltre 11 milioni di euro), una proprietà ready-to-move-in nei pressi di via Montenapoleone (oltre 11 milioni di euro) e un appartamento con giardino privato nel cuore di Brera (oltre 9 milioni di euro). Cifre che si avvicinano ad alcune transazioni milionarie registrate negli ultimi due anni in Italia, in particolare in Costa Smeralda (oltre 16 milioni di euro, 2020) e sul Lago di Como (14 milioni di euro, 2019), località che detiene anche il record della vendita in assoluto più alta: 35 milioni di euro nel 2012.
Il mercato milanese, quindi, non ha subìto battute d’arresto e, anzi, in questo 2021 è in crescita costante. “Nei soli primi 8 mesi dell’anno – commenta il Managing Partner Clemente Pignatti Morano – il fatturato di Italy Sotheby’s International Realty nel capoluogo lombardo ha superato quello dell’intero 2020 attestando al 62% la crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e ad oltre il 100% rispetto i primi 8 mesi del 2019”.
Il periodo più “caldo” in termini di transazioni è stato da maggio ad agosto, con un picco a luglio, mentre la tipologia di proprietà più venduta si riconferma l’appartamento, con caratteristiche “nuove” a seguito del cambio di esigenze portato dall’avvento della pandemia: più spazioso, con un maggior numero di stanze e possibilmente dotate di spazi esterni vivibili, come un giardino privato oppure un terrazzo.
“Per quanto riguarda gli acquirenti – continua Pignatti Morano – anche su Milano nei primi mesi del 2021 si è rilevata la crescita di domanda da parte degli italiani, significativamente influenzata dall’emergenza sanitaria che ha introdotto restrizioni agli spostamenti tra i diversi Paesi. Già nel 2020 i buyers italiani erano al primo posto, pari al 59% sul totale, seguiti da UK (28%) e Brasile (12%). Quest’anno il numero di acquirenti italiani è cresciuto ulteriormente, con percentuali che hanno raggiunto il 90%, seguiti da Francia e Principato di Monaco. Dall’estate, invece, con l’abbassamento delle barriere che hanno ostacolato la libera circolazione delle persone, c’è stato un cambio di tendenza dato dall’intensificarsi della domanda estera”.