Nomen omen: un atelier del contract. Uno spazio dove si ‘sfogliano’ i disegni e i progetti, si cerca il materiale migliore per realizzarli, si appuntano opzioni accanto ai capitolati. E poi, accompagnati da professionisti del settore ci si reca negli showroom dei brand del design per vedere, nella giusta ambientazione, questo o quel prodotto. E’ Contract Atelier, voluto da Roberto Pellegatta, CEO di SAG80 Group, insieme a nomi importanti del furniture italiano. In via Felice Cavallotti, lo spazio nasce dalla precisa volontà di “offrire – spiega Pellegatta – un servizio agli investitori immobiliari che mettono a capitolato arredi per consegnare al cliente finale i prodotti primari della casa: la cucina, i bagni ed eventualmente anche gli armadi. Abbiamo stretto collaborazioni con alcuni partner, uno per ogni tipologia di arredo e funzione, e abbiamo aperto questo spazio sapendo che su Milano esiste già tutto. Non volevamo un ulteriore negozio di arredamento, che per sua natura è un po’ statico e richiede un costante rinnovamento delle vetrine, ma uno luogo in una zona centrale dove puntare sul servizio, oltre che ovviamente sull’aspetto estetico. Chi entrerà nello spazio, investitore o privato che sia, troverà dei ‘personal shopper’ e verrà accompagnato a visitare gli showrroom dei nostri partner”.
In questo senso, dunque, Contract Atelier, “è una struttura che mette a disposizione determinate aziende e figure professionali, per garantire la massima customizzazione in base alle esigenze dell’investitore e dell’utente finale. Atelier perché è fatto ‘su misura’, sartoriale”. I partner sono tutte realtà dell’alto di gamma in settori attigui del residenziale – AEG, Eco Contract, Gessi, Inda, Kaldewei, LG, Molteni&C, Nemo, Valli&Valli e Viva Porte. Un modello che nasce a Milano e che si presta per essere scalabile.
La novità del servizio è immediatamente evidente: se gli spazi dedicati alla progettazione per il contract sono solitamente allestiti come riproduzioni di ambienti residenziali, oppure come micro-stand dei brand che espongono, l’atelier di Cavallotti 15, progettato da Studio Klass, propone un modello espositivo completamente diverso. L’obiettivo non è tanto mostrare la profondità di gamma di ciascun brand, che può essere appunto approfondita nei limitrofi flagship store di ciascun marchio, quanto accompagnare il cliente in un percorso dedicato e mostrare la complementarità dell’offerta tra i vari marchi nella realizzazione di un progetto personalizzato e chiavi in mano.
Il prodotto è quasi assente in favore di ampie materioteche che espongono finiture, strumenti e dettagli di prodotto. Campionari o soluzioni finite rimangono celate dietro ampie librerie a scomparsa o eleganti cabine armadio, le Wunderkammer. All’ingresso, il cliente è accolto in un’accogliente Welcome Area, allestita come un cinema esclusivo: un luogo di attesa ed un maxischermo multimediale e interattivo che, grazie alla tecnologia di realtà aumentata, permette di mostrare ambienti già realizzati o spazi in fase di realizzazione. Il visitatore esplora così lo spazio, i materiali impiegati, la luce e il mood generale del progetto.
Segue uno spazio di racconto in ‘capitoli’, dove ogni brand si presenta attraverso video narrativi, per poi giungere in un’ampia Area Meeting, con un’estesa materioteca a scomparsa. Al piano seminterrato è presente un’altra area espositiva, in cui sono posizionate quattro Wunderkammer: ampie cabine con ante in legno dalla finitura calda del noce, modulari e richiudibili che rivelano all’occorrenza soluzioni dell’arredo-bagno, campioni di luci, porte e maniglie.