Confermata in presenza la prossima edizione di Cersaie, la fiera di riferimento per la ceramica e l’arredobagno che si terrà a Bologna Fiere dal 27 settembre all’1 ottobre.
Ad oggi, fa sapere l’ente organizzatore, è stato opzionato oltre l’80% della superficie disponibile, con il 40% di espositori stranieri.
“Tornare a organizzare un evento della portata del Cersaie e riportare la nostra clientela internazionale a vivere direttamente e fisicamente l’esperienza del made in Italy – commenta Giovanni Savorani, presidente di Confindustria Ceramica – è di vitale importanza per un settore che esporta per l’85% del proprio fatturato. I prolungati periodi di permanenza nelle abitazioni dovuti al lockdown hanno determinato, in tutti i continenti, un maggior interesse da parte dei consumatori per la riqualificazione degli ambienti della propria casa, anche in termini di salubrità. Questa ha generato una maggiore attenzione verso i materiali ceramici, l’arredobagno, le cucine, l’outdoor, l’illuminazione, il wellness e le finiture di interni, tutti settori merceologici presenti nell’edizione 2021 di Cersaie“.
“Con l’annuncio del Governo della data per la ripresa degli eventi in presenza, (Draghi ha fissato per l’1 luglio la ripartenza delle fiere internazionali) – dichiara Gianpiero Calzolari, presidente BolognaFiere – nel rispetto dei protocolli sanitari approvati dal Comitato tecnico-scientifico, possiamo guardare con più ottimismo al futuro e, soprattutto, far ripartire quel sistema virtuoso al servizio delle imprese e dell’export che sono le nostre grandi manifestazioni trade internazionali“.