La Fondation Louis Vuitton ha aperto, lo scorso 2 ottobre, una mostra dedicata a Charlotte Perriand (1903-1999), donna libera, pioniera della modernità, una delle personalità di riferimento del mondo del design nel 20° secolo che ha contribuito a definire una nuova “art de vivre”.
In occasione del ventesimo anniversario dalla sua scomparsa, la Fondazione le rende omaggio attraverso una esposizione che coniuga arte, architettura e design.
La mostra ripercorre il lavoro di architetto di Perriand, la cui opera ha anticipato i dibattiti contemporanei sulla donna e sul posto della natura e dell’arte nella nostra società.
Cassina, l’unica azienda autorizzata a produrre i mobili progettati da Charlotte Perriand (1903-1999), sostiene la mostra “Le monde nouveau de Charlotte Perriand” con ricostruzioni delle sue opere e prestiti dal proprio archivio. L’azienda ha meticolosamente riprodotto fedeli ricostruzioni di alcune delle sue opere più interessanti per questa mostra. La Banquette Méandre (1937/40), per esempio, fu progettata durante il periodo di soggiorno di Charlotte Perriand in Giappone, dove fu chiamata come consulente per l’arte industriale nel 1940 dando un impulso moderno alla produzione giapponese. Presentato per la prima volta all’UAM – Union Artistes Modernes (1937), questo modello è stato aggiornato per una mostra in Giappone nel 1940 come consiglio per arredare una casa moderna. La panca, composta da elementi modulari con struttura in legno e doghe in bambù, ha sedute che vengono assemblate perpendicolarmente grazie alla giunzione di tavoli quadrati bassi su cui sono state disposte le fotografie scattate da Charlotte Perriand stessa. Questo pezzo, come la poltrona Fauteuil en bambou (1940) e il letto Lit bambou et bois avec appui-tête (1940), sono esempi perfetti di come Charlotte Perriand abbia usato i materiali naturali a sua disposizione
durante il soggiorno in Asia (1940-1941 /1953-1955 in Giappone, 1942-1946 in Indocina).
Oltre alle autentiche ricostruzioni, una selezione di opere della Collezione Cassina I Maestri disegnata da Charlotte Perriand arredano le gallerie per l’uso da parte dei visitatori, tra cui la panca Refolo di Charlotte Perriand e le poltrone LC2 di Le Corbusier, Pierre Jeanneret e Charlotte Perriand.