B&B Italia celebra la ricorrenza dei 40 anni dalla costruzione della sede di Novedrate, progettata da Renzo Piano e Richard Rogers, allora entrambi giovanissimi architetti. Oggi sarebbe difficile trovare un imprenditore che dia l’incarico di costruire la nuova sede della propria industria a un giovane architetto ancora agli inizi. Eppure, quarant’anni fa, l’intuito di Piero Ambrogio Busnelli, ha pescato nel mazzo dei progettisti e ha trovato il talento più promettente della storia dell’architettura italiana contemporanea: quel Renzo Piano che è oggi acclamato costruttore internazionale, ma che allora era solo un brillante progettista – già associato con Richard Rogers, altro futuro maestro dell’architettura d’avanguardia.
Il “sensore del futuro” ben descritto da Hans Hollein pare aver ben funzionato nel caso di Busnelli che, grazie all’opera di Piano e Rogers (diventati famosi grazie soprattutto al Centre Pompidou di Parigi) ha ricevuto in consegna una sede, da lui immaginata insieme a Piano come un edificio leggero, semi trasparente e proteso verso il futuro, di incontestabile valore sia industriale che estetico. Lo spazio abitativo, che pare ‘sospeso’ su strutture esterne in tubi d’acciaio, dialoga con lo spazio verde circostante e pare proteso verso l’esterno.